In questa prima parte di stagione, il centrocampo della Roma, ha visto un susseguirsi di modifiche e correzioni da parte dell’allenatore Zeman. Cosa accadrebbe se un top player come Eriksen, potesse essere inserito nell’undici giallorossa?. La redazione di Romagiallorossa.it ha provato a chiederlo a Paolo Alberto Faccini, procuratore di Bradley ed ex calciatore romanista. Di seguito le sue parole, tra le quali spiccano dolci ricordi del suo vecchio capitano, Agostino Di Bartolomei.
Sig. Faccini, come sta Bradley dopo queste ultime buone prestazioni?
“Lui si trova benissimo, è contento ma lo era anche prima. Il cambio di posizione non ha influito sulla sua condizione morale”.
Lei che è un esperto di calcio olandese, sarà mai possibile vedere Eriksen in Italia e con la maglia giallorossa?
“Non ne ho idea, è un calciatore fortissimo. Ovviamente non si può escludere nulla, ma è difficile che venga a Roma. Dal punto di vista economico dovreste chiedere a qualcuno della società”.
Altri giocatori, in Olanda, che potrebbero far comodo a Zeman? Per esempio Narsingh e Clasie?
“Andare sullo specifico è difficile, a mio parere ci sono tanti giocatori forti che potrebbero fare al caso della Roma, senza fare nomi però”.
Lei che ci ha vinto uno scudetto insieme, che ricordo ha di Agostino Di Bartolomei?
“Agostino era eccezionale, come uomo e come calciatore. E’ stato un precursore dei tempi in quella posizione. Posso avere solo bei ricordi di lui. Da quello scudetto sono passati trent’anni, mi auguro che ne arrivi un altro il prima possibile”.