“Si sarebbe dovuto imbarcare su un volo da Buenos Aires il 30 dicembre, insieme a Burdisso, per raggiungere i compagni in Florida, ma mentre il difensore è regolarmente partito, Osvaldo è rimasto a terra a causa di un virus gastrointestinale che lo ha bloccato a letto con la febbre e la nausea. L’intera vicenda ha infastidito, e non poco, la dirigenza e mister Zeman anche perché l’attaccante argentino non si allena dal 21 dicembre, non ha svolto il richiamo di preparazione, che invece la squadra ha fatto negli States dal 29 dicembre dopo i cinque giorni di riposo concessi da Zeman per le feste, e per questo rischia di restare fuori contro il Napoli.
Intervenendo a Radio Manà Manà Angelo Di Livio ha parlato della vicenda affermando che non bisogna valutarla necessariamente in un’ottica negativa perché anche se è vero che “quando sei sotto contratto non puoi fare certe cose”, se però l’attaccante argentino “ha mandato il certificato lui è a posto con la norma, è a posto con le regole”.
La vicenda della mancata partenza per gli Usa di Osvaldo e di suoi presunti dissapori con la dirigenza ha immediatamente alimentato le voci di una sua possibile partenza, con la Juventus, la Fiorentina e il Milan che starebbero alla finestra. In proposito Di Livio ha aggiunto: “Non capisco perché dovrebbe andare via, sta facendo bene. Se ha la febbre alta sarebbe un problema spostarlo, è un viaggio lungo e faticoso dall’Argentina. Il Milan lo vuole? Dovrebbe essere d’accordo anche la Roma perché è sotto contratto. Comunque bisogna stare contenti se i giocatori della Roma piacciono ad altri club“.
