Roma (3-4-3): All. Zeman 6.5: Questa gara di Coppa Italia passerà alla storia per il cambio di modulo del Boemo. La difesa a 3 regge e nel finale si esalta. Forse potrebbe essere una svolta della stagione.
Goicoechea 5.5: Sembra abbia perso sicurezza col passare delle giornate. Eppure ormai è titolare inamovibile. Incertissimo sulle uscite, si riscatta in parte tra i pali.
Marquinhos 6: Schierato nel centrodestra non si lascia mai sfuggire Jovetic. Si vede che non è al meglio fisicamente ma resta sempre un leader.
Burdisso 6: Il Bandito si piazza al centro e lotta, sgomita e contrasta non mollando mai di un centimetro. Un altro match da gladiatore.
Castan 6: Vederlo perdere la calma è cosa rara. Ma Rizzoli riesce anche in questa impresa. Non si mette paura ne di Toni ne di Ljiacic.
Piris 6: Gara ordinata a centrocampo sebbene ogni tanto si perda i centrocampisti avversari. Però ha carattere e non molla mai fino a che non viene sostituito da Taddei.
dal 80′ Taddei 5.5: Si vede che gli manca il ritmo partita ed il clima della gara. Buttato nella mischia riesce a prendere due cartellini in meno di 30 minuti. Forse eccessivi ma forse un pizzico di attenzione in più non sarebbe guastata.
Bradley 6: Il Marine nel clima infuocato del Franchi si trova a suo agio. Leone fino al 120simo ma troppo egoista quando non da a Destro il possibile pallone del vantaggio.
De Rossi 6.5: Sarà il ritorno ad un centrocampo a 4. Sarà che non c’era COLUI del quale dovrebbe prendere il posto. Fatto sta che per larghi tratti abbiamo intravisto il DDR che conosciamo. Se dovesse continuare così chissà cosa potrebbe accadere. Se dovesse continuare così…
Balzaretti 5.5: Continua a giocare con il freno a mano. Sarà la stanchezza, sarà un problema psicologico ma Federico deve tirar fuori tutto ciò che ha, perchè alla Roma servirebbe non poco.
dal 60′ Dodò 5.5: Potrebbe affondare a sinistra ma non lo fa. Si vede che ha i numeri ma anche che è fuori forma. Espulso nel finale perchè provocato da Cuadrado reagisce ingenuamente al colombiano.
Pjanic 7: Forse saremo di parte. Forse non saremo obiettivi ma questo ragazzo bosniaco ha dei piedi ed una visione di gioco come pochi in circolazione. Sta piano piano guidando la squadra e l’assist che fornisce a Destro è solo la ciliegina sulla torta di una partita sontuosa.
dal 100′ Tachtsidis sv
Destro 6.5: Sbaglia un sacco di gol anche stavolta. Ne manca uno pure a 20 secondi dal novantesimo. Poi però come tutte le favole a lieto fine segna il gol che porta la Roma in semifinale. La speranza è che in quella porta abbia scagliato anche tutti i blocchi psicologici che lo attanagliano.
Florenzi 6.5: Corre per tre. Impegna severamente Neto, magari sbaglia qualcosa per poca lucidità ma ha un cuore e dei polmoni da guinness.