LA REPUBBLICA – F. FERRAZZA – A un passo dal naufragio stagionale, quando anche la scialuppa di salvataggio rischiava d’affondare, la Roma è riuscita a dare un insperato colpo di coda al campionato, fermando la Juventus. E il giorno dopo l’impresa è Francesco Totti a raccogliere il riconoscimento di tutto il mondo calcistico.
I principali quotidiani europei battono le mani al gol numero 224 del capitano giallorosso, quello che lo porta a una lunghezza da Nordahl, secondo nella classifica dei marcatori di sempre in serie A. «Uno ‘zapatazo’ a 113 km/h frena la Juventus» titola il madridista As. Una «bomba» che ha scosso tutto l’ambiente romanista. A Barcellona “Marca” replica così:«Nulla poteva Buffon su quel tiro…». Mentre El Mundo Deportivo sottolinea: «La Roma non vinceva da dicembre, il gol di Totti manda in delirio le gradinate dell’Olimpico ».
Un delirio dal quale ripartire, quantomeno con maggiore spirito di squadra e con i tifosi pronti a sciogliere le sofferenze stagionali all’interno dei novanta minuti vissuti contro la Juve. E basta scorrere con calma le foto della festa consumata a fine gara dai giocatori, per scoprire le lacrime di Daniele De Rossi, commosso per la forte emozione di una vittoria impronosticabile, sciolto in un pianto liberatorio, dopo mesi di critiche, incomprensioni e continue polemiche. Lacrime sotto la Curva Sud, abbracci ai quali però tutti a Trigoria sperano di dare continuità, a cominciare dalla trasferta di domenica prossima a Bergamo.
Non ci saranno proprio Totti e De Rossi, squalificati e la squadra dovrà 27 riuscire a non disperdere l’energia emotiva ritrovata. «La squadra è unita e, come detto dal nostro capitano, dobbiamo mantenere i piedi per terra e continuare a lavorare duro». È Pjanic, uno dei leader ritrovati nel dopo Zeman, a sintetizzare lo stato d’animo vissuto nello spogliatoio.«Grazie a tutti i tifosi per l’affetto mostrato, voi per noi siete fondamentali. Stateci vicini e dateci fiducia, noi faremo di tutto per ricambiarla.». E il presidente Pallotta ammette: «Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi ». I giocatori si ritroveranno domani pomeriggio a Trigoria, per preparare la gara con l’Atalanta.