Appuntamento in posticipo, Domenica sera, per la Roma: a far visita ai giallorossi ci sarà il Parma di Roberto Donadoni. Dopo il pareggio di Udine, e dopo l’elezione di Papa Francesco, evento che ha dato il via libera per la disputa del match, la Roma è chiamata a dare un seguito alla striscia positiva di 4 risultati utili consecutivi. Di fronte avrà come detto il Parma, che viene dal perentorio 4-1 casalingo inflitto al Torino, ma che rappresenta un avversario tutt’altro che irresistibile in trasferta, visto che in 14 incontri 2 sono state le vittorie, 3 i pareggi e ben 9 le sconfitte, mentre 13 i gol fatti e 24 quelli subiti.
PRECEDENTI – Incontro numero 44 per Roma e Parma: finora il bilancio dei precedenti tra le due squadre in Serie A recita 25 successi giallorossi, 9 pareggi e 9 affermazioni ducali, mostrando una chiara superiorità di risultati per il club capitolino. Considerando solo i match disputati all’Olimpico, il bilancio è ancor più netto: 15 le vittorie della Roma, 5 i pareggi e solo 1 la vittoria esterna, datata 13 aprile 1997 con la rete decisiva di Hernan Crespo. L’ultimo pareggio risale invece a due stagioni fa, quella 2010-2011: la Roma, in vantaggio di due reti, si fece allora rimontare da Amauri nell’arco di 5 minuti. Questo pareggio interruppe la serie di 9 vittorie consecutive di marca giallorossa in casa contro il Parma, prima delle quali il 17 Giugno 2001, nota ai più per la festa scudetto romanista. L’ultimo incontro tra le due compagini è terminato 1-0, con rete decisiva di Fabio Borini, ormai ex di entrambe le squadre.
La vittoria più larga romanista risale alla Stagione 2004/2005, quando Roma-Parma si concluse per 5-1 con doppietta di Cassano e di Totti, gol di Montella e gol della bandiera per l’ex lupacchiotto Cesare Bovo. Riguardo agli ospiti, invece, la miglior vittoria è anche l’unica registrata, quella già accennata della stagione 1996/1997 , quando il match si concluse con il risultato di 0-1 ad opera di Crespo.
CANNONIERI E RETI – 74 i gol fatti, 37 quelli subiti, per una media realizzativa di 1,7 reti siglate a partita, mentre è di 0,8 quella delle reti subite. Francesco Totti è andato a segno già 10 volte all’Olimpico contro il Parma, 16 in totale le sue segnature contro il club ducale. Il Parma fu l’unica squadra a incassare una doppietta da Shabani Nonda, una delle meteore giallorosse del passato che in totale ha siglato solo 4 reti in giallorosso (a Reggina e Lecce gli altri due gol, ndr). 6 reti per Cassano
DE ROSSI TALISMANO – Daniele De Rossi è un vero e proprio talismano nelle sfide contro il Parma: con lui in campo la Roma ha perso solo una volta contro i gialloblu, per altro quest’anno in trasferta nel match di andata. Il suo bilancio personale recita 13 vittorie, un pareggio e una sconfitta, il 3-2 sotto il diluvio del 31 Ottobre (gol di Lamela e Totti per la Roma, e Belfodil, Parolo e Zaccardo per i gialloblu, ndr). Francesco Totti con i crociati, invece, conta ben 20 vittorie, 6 pareggi e sole 4 sconfitte: l’ultima rete del capitano contro la formazione emiliana risale al match di andata, dove ha fallito però un calcio di rigore.
DONADONI E LA ROMA – L’allenatore dei parmensi, Roberto Donadoni, non ha affatto una buona storia contro la Roma. Nei match contro i capitolini, difatti, l’ex centrocampista milanista ha uno score da incubo con 5 sconfitte, un pareggio e una vittoria per le 7 gare totali: 4 i gol segnati dalle sue squadre contro i 15 incassati, sulle panchine rispettivamente di Cagliari, Livorno, Napoli e Parma.
ARBITRA RUSSO – Dirigerà la gara di domenica sera il signor Carmine Russo della sezione arbitrale di Nola, giunto alla sua 74a gara in Serie A. 5 i precedenti della Roma, per un bilancio quasi in parità, senza pareggi: 3 vittorie e 2 sconfitte. L’arbitro Russo però è rimasto nella memoria dei giallorossi per la scandalosa direzione di gara nella partita contro il Brescia del 23 settembre 2010, dove il fischietto campano ammonì ben quattro giocatori romanisti (Julio Sergio, Rosi, Cassetti, Perrotta), ed espulse Mexes per un fallo inesistente considerato da ultimo uomo, arrivando al 2-1 finale per le rondinelle sotto un mare di polemiche. Altro amarcord la gara di Bari del 2011, dove il Sig.Russo espulse Perrotta, De Rossi e venne duramente criticato per aver concesso due rigori alla Roma. L’ultimo match dei giallorossi diretto risale al Maggio scorso: Cesena-Roma 2-3, reti di Bojan, Lamela e De Rossi. Sono addirittura dodici, invece, i precedenti tra il Parma e Russo, che si riassumono in 5 sconfitte, 3 pareggi e 4 vittorie. Finora il Sig.Russo ha già diretto i gialloblu tre volte e tutte fuori casa: Udinese-Parma 2-2, Bologna-Parma 1-2, Fiorentina-Parma 2-0, quindi totale equilibrio.
TATTICA – Dubbio di formazione, anzi di modulo, anche se Donadoni dovrebbe puntare su una difesa a 4, con Rosi e Gobbi sulle fasce con Paletta e Lucarelli centrali; in mezzo centrocampo a tre affidato a Marchionni Valdes e Parolo, mentre davanti attacco leggero con Biabiany e Sansone a supporto di Amauri, che nell’ultimo turno contro il Torino ha messo a segno una tripletta. Alternativa al 4-3-3 un più cauto 3-5-2, con Benalouane in luogo di Rosi, Gobbi spostato davanti sull’out di sinistra e Marchionni esterno, con Parolo in campo al posto di Biabiany.
GLI EX – Due gli ex della gara: Aleandro Rosi e Daniele Galloppa. Il laterale era nei piani di Luis Enrique ed ha disputato parecchie partite in giallorosso la scorsa stagione, per poi essere messo sulla lista dei partenti quando Zeman lo ha bocciato; riguardo al regista, questi ha disputato solo le giovanili nella Roma, per poi essere ceduto in prestito un anno alla Triestina, l’altro all’Ascoli, prima di venir ceduto al Siena, prima in prestito, poi in comproprietà, riscattata nel 2009.
PARMA (4-3-3): Mirante; Rosi, Paletta, Lucarelli, Gobbi; Marchionni, Valdes, Parolo; Biabiany, Amauri, Sansone
A disp.: Pavarini, Ampuero, Maceachen, Benalouane, Mesbah, Morrone, Ninis, Galloppa, Palladino, Strasser, Belfodil. All.: Donadoni
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Coda, Mariga, Santacroce