CORRIERE DELLO SPORT – Giovanni Malagò e Francesco Totti dal 2009 sono consiglieri dell’Associazione Bambino Gesù. della quale Luca Benigni è il presidente. Questa associazione è nata nel 2003 ed è la Onlus ufficiale dell’ospedale. Si occupa di sostenere e potenziare le attività della struttura pediatrica e in particolare punta a umanizzare le cure per i piccoli malati: stare vicino alla famiglia e ai bambini ricoverati all’ospedale. Benigni illustra come l’apporto del fuoriclasse della Roma negli anni sia stato importante e soprattutto concreto: «A gennaio Francesco ha regalato una maglia a un bambino in attesa di trapianto e gli ha telefonato il giorno del suo compleanno. Totti è sempre disponibile ogni volta che viene sollecitato. Ha un approccio diretto con i piccoli malati, non da campione, ma da papà premuroso».
L’INIZIATIVA – Ieri è stata lanciata questa iniziativa che vede coinvolto anche il Corriere dello Sport-Stadio. I bambini ricoverati in ospedale scriveranno dei temi sullo sport che poi andranno sul nostro sito e i migliori, scelti da una selezione, saranno pubblicati sul giornale. I vincitori verranno invitati a Trigoria(..) Il 12 maggio prossimo la Onlus organizzerà una giornata sportiva per i bambini a Villa Pamphili. Si tratta di una corsa di 5 chilometri(…) ma sarà possibile praticare anche altre discipline sportive nel villaggio: atletica leggera, ginnastica, arrampicata, badminton, rugby, basket, arti marziali e mountain bike.
L’IMPEGNO INSIEME – Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha spiegato come a Totti lo unisca anche l’impegno comune a favore della struttura ospedaliera pediatrica: «Ora parliamo anche di temi sociali. (…) La domanda è questa, Francesco: Se non fossi stato Totti – si rivolge al campione della Roma – il lato che molti non conoscono è la tua capacità di essere generoso e anche disponibile, che sono due cose molto diverse. Lo fai volentieri, sapendo quanta fortuna hai avuto nella vita o è qualcosa che senti di fare di istinto?».
Totti: «Le cose le faccio di istinto, le penso immediatamente, mi gratificano e mi fanno stare bene. Quando hai la possibilità di andare a trovare questi bambini meno fortunati di noi, ti rendi conto che un piccolo gesto può dare una grande speranza. E’ come se per loro si aprisse un mondo. Lo faccio con amore».
UNA GIORNATA A TRIGORIA – Malagò riprende e illustra la nascita di una iniziativa importante e coinvolgente: «(…)I bambini vogliono che Francesco vada a trovarli, ma non è facile, con tutti gli impegni che ha. Così abbiamo pensato, con Vito Scala, di far scrivere loro dei temi (…)che verranno pubblicati. I migliori componimenti, infine, saranno premiati e per chi vince questa particolare competizione, ci sarà una giornata speciale».
(…) Malagò aggiunge: «Per chi vincerà, stiamo pensando di organizzare una giornata con Francesco». (…)Totti precisa: «La faremo a Trigoria, così potranno incontrare anche altri giocatori. Magari alcuni hanno un altro beniamino, ci può stare…».