L’AVVERSARIO, NUMERI & PRECEDENTI – Il Siena di Emeghara tutto contropiede

L’AVVERSARIO, NUMERI & PRECEDENTI – Il Siena di Emeghara tutto contropiede

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roma sienaIl prossimo avversario giallorosso sarà il Siena di Iachini, che se non fosse per la penalizzazione di 6 punti in questo momento sarebbe a un passo dalla salvezza matematica con 36 punti. 34 i gol fatti, 45 quelli subiti, con Emeghara bomber della squadra con i 7 gol siglati in 12 presenze, acquisto quanto mai azzeccato dall’abile Ds bianconero Antonelli, che lo ha preso in prestito dal Lorient da quasi sconosciuto.  Le reti in trasferta sono 19, mentre quelle subite sono 29, a significare che il Siena segna e subisce reti più in trasferta che in casa. Il rendimento della Robur, nelle ultime 6 apparizioni, ha portato alla conquista di 9 punti; ultimo successo quello del 15 aprile contro il Pescara all’Adriatico, mentre l’ultimo incontro ha visto vincitore il Chievo al Franchi per uno a zero. Molto contestata la partita, soprattutto per la rete annullata a Paci, nonostante i vari replay evidenzino il fallo del longilineo difensore toscano sul diretto marcatore. Sarà comunque un Siena che scenderà all’Olimpico per lottare con le unghie e con i denti, con l’intento più di conquistare punti che di fermare la Roma, che di contro si spera abbia compreso il discorso fatto da mister Andreazzoli, deluso per il pareggio finale contro il Pescara.

PRECEDENTI – Sono 8 i precedenti all’Olimpico di Roma-Siena: il bilancio pende nettamente in favore dei giallorossi, con 5 vittorie, mentre 1 il pareggio e 2 le vittorie esterne. Considerando le sfide totali tra le due compagini, 17 i precedenti tra le due formazioni, con 10 vittorie romaniste complessive, di cui 6 davanti al proprio pubblico, i pareggi salgono a 2, Siena-Roma 0-0 e Roma-Siena 1-1. Le vittorie dei toscani, invece, salgono 5. La vittoria più larga della squadra di casa risale alla stagione 2003-2004, quando Roma-Siena si concluse per 6-0 con tripletta di Cassano e reti di Mancini, Delvecchio e Totti; la vittoria esterna con più gol è il 2-3 della Stagione 2005-06, con il Siena che rimonta il doppio vantaggio iniziale di Taddei e Panucci con le reti di Negro, Chiesa e Colonnese, mentre la migliore risale all’anno prima, quando il Siena vinse 0-2 con reti di Maccarone e Chiesa. Ogni qual volta, invece, che a segnare è il capitano giallorosso Francesco Totti contro la squadra toscana, la Roma non perde mai, come dimostrano Roma-Siena 3-0  (Aquilani, Giuly), Siena-Roma 0-4  (doppiette di Totti e Montella) e la sopracitata Roma-Siena 6-0  (tripletta Cassano, Mancini, Delvecchio, Totti).

ARBITRO – Arbitro della contesa di domani sarà il signor Carmine Russo da Nola, alla sua 74a gara in Serie A. 5 i precedenti della Roma con Russo, di cui 3 vittorie e 2 sconfitte, tra cui l’ormai famosa partita di Brescia. del 23 settembre 2010, quando il fischietto campano ammonì Julio Sergio, Rosi, Cassetti e Perrotta oltre ad espellere Mexes per un fallo inesistente da ultimo uomo, fischiando addirittura un rigore, quando il fallo si materializzò, se di fallo parliamo, fuori l’area di rigore. Discorso simile anche nella gara di Bari del 2011, dove Russo tirò fuori il cartellino rosso per Perrotta e De Rossi, facendosi perdonare concedendo due rigori alla Roma. Sono 9, invece, i precedenti che ha il Siena con Russo, di cui 2 vittorie, un pareggio e ben 6 sconfitte.

TATTICA – Nell’ultima sfida, persa 1-0 contro il Chievo, il Siena è sceso in campo con un 3-4-2-1: Pegolo in porta, Terzi, Paci e Felipe i 3 di difesa, Angelo, Vergassola, Della Rocca e Rubin a centrocampo, Rosina e Agra dietro l’unica punta Emeghara. Possibile che lo schieramento venga confermato anche per il match di domani.  I punti di forza del Siena sono senza dubbio la velocità e l’estrema mobilità dei suoi attaccanti, che possono divenire armi affilate per colpire la retroguardia giallorossa. Per costituire una minaccia nel match di domani il club toscano dovrà ingabbiare la squadra di Andreazzoli, fornendo una prestazione di alto livello tattico e gettando sabbia negli ingranaggi romanisti, per bloccarli e colpirli, soprattutto in contropede. Per le caratteristiche con cui è stata assemblata, la rosa bianconera si trova a suo agio quando non ha l’onere di condurre le operazioni, per questo può essere letale in contropiede. Per  controbattere al loro schema tattico la Roma dovrà essere abile a tappare le ali, pressando sul metronomo Vergassola, ma soprattutto non dovrà mai perdere l’attenzione sui centrali difensivi in occasione di punizioni e palle ferme.

PROBABILE FORMAZIONE – (3-4-2-1) Pegolo; Terzi, Paci, Felipe; Angelo, Della Rocca, Vergassola, Rubin; Rosina, Agra; Emeghara.

A disp.: Farelli, Texeira, Belmonte, Terlizzi, Bolzoni, Calello, Valiani, Mannini, Reginaldo, Paolucci, Bogdonai.
All.: Iachini.
Ind.: Matheu, Pozzi, Sestu Vitiello (Sql fino al 30/05).

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