LA REPUBBLICA – M. AZZI – Conto alla rovescia ad alta tensione per la finale della Coppa Italia tra Lazio e Roma di domenica all’Olimpico. Sul derby della paura vigilerà anche una task force di specialisti, messa insieme per l’occasione dalla Lega Calcio e formata dai quattro delegati alla sicurezza più esperti del campionato di serie A, che collaborano durante la stagione con le forze dell’ordine per prevenire gli incidenti negli stadi. Si tratta dei dirigenti Luigi Cassano (Napoli), Marco Patania (Juventus), Maurizio Francini (Fiorentina) e Matteo Sanna (Sampdoria): convocati per domani pomeriggio (ore 16) nella sala operativa dello stadio, dove è previsto il primo briefing con i responsabili dell’Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni Sportive del Ministero. I quattro specialisti supporteranno i colleghi di Lazio e Roma (Pinata e Feliziani), pure loro in prima fila nel capillare piano operativo previsto per domenica all’Olimpico. Nulla dovrà essere lasciato al caso e saranno predisposte delle imponenti misure di sicurezza, con 1200 steward impegnati all’interno e all’esterno dello stadio per affiancare le forze dell’ordine.
La supervisione sarà affidata al dirigente dell’Osservatorio del Viminale, Roberto Massucci. Toccherà a lui coordinare la task force della Lega, già sperimentata con ottimi risultati in occasione della finale di Coppa Italia dell’anno scorso, tra Napoli e Juventus. Anche quella era una partita ad altissimo rischio e all’Olimpico non ci furono incidenti. La riunione operativa di domani pomeriggio servirà per distribuire i compiti tra i quattro specialisti in prestito a Lazio e Roma. Intanto in città il clima si surriscalda: “O coppa o morto” è lo striscione dei tifosi giallorossi comparso ieri a Trigoria. Sarà il derby più blindato di sempre.