La redazione di Romanews.eu, ha contattato Mauro Cesarini, noto agente Fifa ed esperto di calcio francese, per interpellarlo in merito al prossimo allenatore della Roma.
Garcia e Blanc sono i nomi giusti per la panchina della Roma?
“Sono due allenatori che hanno fatto bene in passato. La questione delicata a Roma è l’ambiente, che in questo momento non è sicuramente predisposto ad accogliere un tecnico dall’estero, anche se alternative in Italia oggi non ne vedo tante, al di fuori di un ritorno suggestivo di Mancini”.
Chi si troverebbe meglio in una piazza come quella giallorossa?
“Per il modo di giocare dico Garcia, credo che si adatti un po’ meglio anche al lavoro fatto fino a questo punto da Walter Sabatini. E’ un terno al lotto, la situazione alla Roma è delicata e quindi non è facile anche per un allenatore che arriva ad allenare una squadra di questo livello con certe aspettative, non conta solo il lavoro ma anche le condizioni in cui lavorare. Oggi come oggi la Roma deve valutare in base ai nomi che offre il mercato, altri allenatori hanno preso altre strade”.
Mancini resta un’ipotesi concreta?
“Personalmente stimo moltissimo Mancini come giocatore e come allenatore, perché dove è andato ha sempre vinto, indipendentemente dal fatto che abbia speso, con lui è iniziata la vera rifondazione dell’Inter. Il suo problema è che è stato molto laziale, ma anche Zeman… Rischierei la carta Mancini: ha un ingaggio alto, ma piuttosto che pagarne due a fine stagione… Il PSG? Se vuole può arrivare a qualsiasi allenatore”.
