Dopo tanto (e solo) calciomercato, vero e proprio monopolio tematico estivo, la Stagione 2013-’14 è ufficialmente iniziata. In serata toccherà anche alla Roma debuttare, e il primo ostacolo che il nuovo tecnico Rudi Garcia troverà di fronte è il neopromosso Livorno di Aldo Spinelli, squadra che si riaffaccia alla Serie A dopo 3 anni di purgatorio. Trasferta che l’allenatore giallorosso ha voluto preparare minuziosamente in silenzio e soprattutto tentando di spegnere i riflettori attorno alla squadra, per cercare concentrazione, spirito di gruppo e soprattutto sacrificio.
MERCATO IN AFFANNO – Il team amaranto non è saltato agli onori della cronaca per il florido mercato, ma nell’ultima settimana a messo a segno diversi colpi importanti, come i giovani Mbaye, Benassi e Duncan dall’Inter, arrivati in prestito, e il quasi sicuro acquisto di Innocent Emeghara, attaccante nigeriano naturalizzato svizzero che tanto bene ha fatto da gennaio scorso con la maglia del Siena. La punta arriva in prestito con diritto di riscatto della metà da valutare alla fine della stagione; i prossimi rinforzi potrebbero e dovrebbero, con ogni probabilità, avere il nome di Leandro Rinaudo, difensore ormai ex Napoli, e Vincenzo Iaquinta, negli ultimi anni “attaccante in tribuna” della Juventus. Anche alcuni giocatori giallorossi potrebbero sposare la causa labronica: nelle ultime settimane, infatti, i nomi di Taddei, Caprari e Crescenzi, sono stati accostati ai colori livornesi, il primo a titolo definitivo, mentre gli altri due arriverebbero in prestito con diritto di riscatto della metà oppure direttamente in comproprietà, con una minima percentuale di possibilità che i ragazzi di scuola-Roma permangano all’ovile.
Incontro da non sottovalutare quello di questa sera per il club capitolino: spesso in questi due anni la Roma ha riscontrato diverse difficoltà contro avversarie modeste e quindi meno quotate, ma soprattutto non deve cadere nella tentazione di cedere alla pressione del pubblico livornese, storicamente ostile ai colori romanisti per di più sappiamo benissimo che l’ambiente sarà molto ostile visti i brutti rapporti tra le due tifoserie.
MEMENTO DI ESORDIO…VINCENTE, POI LA PENTA-SERIE NERA – Non è la prima volta che le due squadre si incontrano all’esordio in campionato: nel 2006-2007, difatti, la Roma ospitò il Livorno alla prima in A, e la partita finì con un 2-0 con reti di De Rossi e Amantino Mancini. Quella vittoria rappresenta il penultimo successo all’esordio in campionato: l’anno successivo alla prima, la Roma vinse a Palermo 0-2, poi da allora 2 sconfitte (a Genova contro il Genoa per 3-2 nel 2009-2010 e contro il Cagliari nel 2011-2012, anche se in realtà stiamo parlando della seconda giornata, visto lo sciopero dell’AssoCalciatori) e 3 pareggi (1-1 in casa contro il Napoli nel 2008-2009, 0-0 di nuovo in casa contro il Cesena nel 2010-2011 e 2-2, ancora in casa, la stagione passata contro il Catania.
I PRECEDENTI – In totale sono 37 le volte in cui Livorno e Roma si sono incrociate, 19 vittorie esterne, 11 successi livornesi e 7 pareggi il tabellino totale. Ultimo successo giallorosso nella Stagione 2004-2005 per 0-2, con reti di Totti e Montella; da allora solo pareggi: 0-0 nella Stagione 2005-2006, nel 2006-2007 1-1 con reti di Lucarelli e Totti, nel 2007-2008 1-1 con reti di De Rossi e Tristan, mentre l’ultimo precedente in Toscana è il pirotecnico 3-3 della stagione 2009-2010, con reti di capitan Lucarelli (tripletta) per il Livorno e Perrotta, Toni e Pizarro per la Roma. L’ultima vittoria labronica è arrivata nel 1948-1949, un 2-1 con reti di Lovagnini e Stradella per il Livorno, mentre Ferri segna l’unica rete giallorossa dell’incontro.
ARBITRA MASSA – Arbitro della contesa il giovane Sig. Massa da Imperia. Sono due i precedenti, casalinghi, che il fischietto classe ’81 ha con i giallorossi, entambi nella scorsa stagione: il 2-3 con cui l’Udinese espugnò l’Olimpico e il frustrante pareggio per 1-1 contro il Pescara. Sei i cartellini gialli sventolati ai calciatori della Roma, una l’espulsione, al greco Tachtsidis contro l’Udinese; Sette, invece, le ammonizioni comminate agli avversari dei giallorossi, neanche una espulsione.
Riguardo al Livorno, invece, il club amaranto ha trovato sulla sua strada il Sig. Massa in ben 5 occasioni, raccogliendo 2 vittorie e 3 sconfitte, senza mai pareggiare. 7 i cartellini gialli subiti, nessuna espulsione, mentre chi ha affrontato i labronici è stato sanzionato con 12 ammonizioni e una espulsione (doppio giallo).
TATTICA – Guida tecnica affidata a Davide Nicola, allenatore della promozione ed ex calciatore, tra le altre, di Ternana e Genoa. Impostazione tattica legata al modulo del futuro, un 3-5-2 che in fase offensiva si trasforma in una sorta di 3-4-1-2. A difesa dei pali ci sarà Francesco Bardi, giovane portiere dell’Under 21 scuola Inter l’anno scorso al Novara, all’esordio in Serie A; davanti a Bardi linea a 3 composta da Valentini, nuovo acquisto dal Rosario Central, Emerson e Ceccherini, prodotto del viviaio classe ’92, in ballottaggio con Bernardini, quest’ultimo attualmente in vantaggio. A tal proposito curiosa la storia di Emerson, centrale brasiliano arrivato in Italia 10 anni fa, precisamente all’Atletico calcio, club sardo all’epoca militante in serie D; da allora Nuorese in C2, Taranto e Lumezzane in C1, poi Reggina nel 2011 e quindi Livorno l’anno seguente. Centrocampo a 5 costituito da Luci e Greco come intermedi tuttofare, arcigni ruba-palloni capaci di impostare anche il gioco per rapide ripartenze, in particolare l’ex Olympiacos e Roma, smistando il pallone spesso sugli esterni, dove agiranno Gemiti a sinistra e Schiattarella a destra, mentre Belingheri si piazzerà leggermente più avanti, alle calcagna del duo d’attacco: occhio a questo trentenne, capace di andare a rete ben 14 volte, abile nell’inserirsi tra le linee e dotato di ottima tecnica. Riguardo il reparto offensivo, tutto affidato alla coppia del gol Dionisi-Paulinho, 36 gol in due, assieme a Belingheri un trittico da 50 reti, motivo per essere considerato potenzialmente la sorpresa della Stagione in A.
LIVORNO (3-4-1-2):
1 Bardi; 33 Valentini, 23 Emerson, 4 Bernardini; 28 Schiattarella, 10 Luci, 19 Greco, 7 Belingheri, 3 Gemiti; 9 Paulinho, 8 Dionisi.
All. Nicola.
A disp.: 90 Mazzoni, 37 Aldegani, 11 Lambrughi, 2 Piccini, 17 Ceccherini, 5De Carli, 24 Benassi
