Crespo: “La Roma arriva meglio al derby”

Crespo: “La Roma arriva meglio al derby”

SHARE

Hernan CrespoHernan Crespo, ex attaccante della Lazio, sa cosa significa giocare un derby. Oggi è opinionista per Fox Sports Italia, ma ricorda con piacere i primi anni del nuovo millennio e le stracittadine da lui giocate anche se, ammette, vede sfavorita la sua ex squadra: “Il derby di Coppa Italia per assurdo, in questi primi incontri, ha giovato più alla Roma che alla Lazio. Nei biancocelesti, a livello di atteggiamento, ha portato forse un pò di appagamento, mentre ha creato rabbia nella Roma. L’approccio alla stagione per la Roma è stato migliore rispetto alla Lazio, ma queste cose contano veramente poco in un derby. È impossibile fare un pronostico secco. Il derby è una gara a sè. Quando entri in campo senti più che pensi. Se pensi prima di un derby devi andare a casa. Se ragioni razionalmente devi andare a casa, perchè c’è tanto in palio. Vogliamo solo che sia uno spettacolo sportivo e finisca lì. Che non ci siano scontri e violenze, che sia uno spot per Roma e per l’Italia. Chi ama il calcio italiano vorrebbe che si parlasse solo di quello. Abbiamo una grossa opportunità per far vedere quanto siamo bravi e cresciuti a livello culturale, sportivamente parlando, sarebbe un grandissimo passo avanti e che vinca il migliore”.

Tatticamente sarà una partita equilibrata: “Petkovic in Europa League ha fatto turnover. Però non è una questione di stanchezza mentale, le due squadre non hanno scuse nel fare una partita all’altezza. Uomini derby? Sicuramente se si parla di chi può fare gol, dico Klose e Totti. Ma a livello generale possono essere determinanti anche Maicon o Lulic. Ma ci sono tanti bravi giocatori, dalla classe di Pjanic, al tiro da fuori di Candreva. Belli anche i dualismi sulla fascia destra e sinistra o quelli a centrocampo tra De Rossi ed Hernanes. Sarà un bel derby da vedere”.

Crespo è rimasto anche impressionato da come si sia subito inserito nel nostro campionato Rudi Garcia: “I risultati dicono che l’impatto è stato buono: la Roma ha 9 punti, ha vinto le gare che poteva vincere. Anche se in realtà il Parma di oggi non è la squadra compatta che si pretende sia, con giocatori non ancora amalgamati. Il Livorno non aveva ancora la consapevolezza che ha ora, e anche il Verona era una neo promossa, ma rispetto all’anno scorso vedo Pjanic molto più tranquillo e uno Strootman in più, è un giocatore vero, con il passo e la personalità che forse mancava alla Roma”

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.