Tutore al collo, faccione dei giorni migliori, jeans e maglietta. Ecco a voi Adriano terzo, dopo quello di giugno e quello tornato dalle vacanze natalizie. L’Imperatore è sbarcato a Fiumicino poco dopo mezzogiorno insieme al cugino, ad attenderlo il suo procuratore Roberto Calenda, l’affetto dei tifosi che lo hanno incontrato. Il brasiliano è salito su un macchinone dirigendosi subito a Trigoria. Dove era atteso, soprattutto dai dirigenti giallorossi. Ha avuto un colloquio con il direttore Montali, è stato presentato a Montella, poi è andato diretto a casa per smaltire fuso orario e stanchezza. Chi l’ha visto, lo ha trovato piuttosto bene, anche se il braccio intutorato, conseguenza della brutta frattura alla spalla riportata nel derby di coppa Italia, è diventato la metà dell’altro.
DOMANDA – Ora le domande, al di là di qualsiasi dietrologia, sono soprattutto due: Adriano è tornato per rimanere? E la Roma che intenzioni ha nei confronti del giocatore? Due domande che possono riassumersi anche in una sola. Perché il futuro prossimo del giocatore è da definire, mentre per quello più lontano (a fine stagione), pare che sia già scritto, cioè con il ritorno di Adriano in Brasile che, secondo alcuni media brasiliani, alla festa del suo compleanno, avrebbe confidato di tornare a giugno insieme a Juan per vestire la maglia delFlamengo. Di sicuro nelle prossime quarantotto ore non dovrebbe accadere nulla di definitivo. Si è deciso di attendere la visita di controllo dal professor Castagna, domani, prima di approfondire la questione.
RISPOSTA – Adriano potrebbe tornare a Rio prima di giugno. Del resto non è un mistero che Unicredit già da tempo ha fatto sapere la propria posizione (che poi è quella del gruppo americano che sta definendo l’acquisto della società) che è quella che sarebbe meglio interrompere il rapporto contrattuale con il brasiliano. Cosa che, se avvenisse oggi, porterebbe a risparmio di circa dodici milioni di euro, i dieci lordi per i prossimi due anni più i circa due per i quattro mesi rimanenti di questa stagione. In Brasile, peraltro, ci sono almeno due club, Flamengo e Corinthians, che sarebbero pronti a prendere Adriano. Nei giorni scorsi anche Ronaldo ha telefonato all’Imperatore per dirgli che al Corinthians per lui ci sono le porte aperte. L’attaccante dovrà far sapere anche la sua posizione. Che, al momento, sarebbe un po’ bloccata perché ci sono pendenze economiche da riscuotere, gli stipendi il giocatore, le commissioni il procuratore. Come finirà? Dovessimo scommettere un euro, lo punteremmo su un ritono anticipato di Adriano in Brasile.