LA GAZZETTA DELLO SPORT – «In questa sfida non fa gol dal 2005. Spero si sblocchi» . Il capitano: «Spero di farne due». Sorridete, c’è una buona notizia. Nonostante si viva un periodo di tagli all’Istruzione, l’asilo Trigoria ha riaperto i battenti. Lo certifica Vicenzo Montella, che invita il capoclasse Francesco Totti a darsi da fare perché i bambini di Formello hanno voglia di fare dispetti. Perciò, se oggi capitasse un rigore per la Roma… «il rigorista lo decido io prima della partita— dice l’allenatore — e se non se la sentirà, lo dovrà dire a me e io sceglierò. Un po’ come si fa con i bambini, ma è per evitare polemiche» . Voglia Totti Eh, sì. In fondo i calciatori noi li vediamo muscolosi e tatuati, ma a volte hanno un cuore di panna. Pensate a Totti, che ha saltato le ultime due sfide e non segna in una Stracittadina dal 2005: che voglia avrà dentro? E ciò che Montella lo invita a fare, magari prenotandogli anche il tiro dal dischetto. «Totti sta benissimo. Ha giocato ottime partite, ci conto molto. Mi auguro che si sblocchi nel derby perché sono tanti anni che non segna. Lui mi ha dato sempre disponibilità. Essere romani in un derby non sempre è un handicap. Francesco qualche gol l’ha fatto. Qualche volta lui e De Rossi possono aver sbagliato e ciò viene messo più in risalto. Lui condizionato dalle ultime assenze? Non credo. Ha fatto 600 partite con la Roma, Totti è chiacchierato sempre quindi è più abituato a vivere le situazioni che ciò comporta» . A tutto gas Una di queste proprio ieri al «Motodays» di Roma. Un bagno di folla in cui è stato acclamato da migliaia di centauri-tifosi che gli chiedevano le stesse cose: la vittoria e due gol nel derby. «Speriamo…» , ha replicato sorridendo, mentre teneva per mano i figli Cristian e Chanel. Ultimo treno Montella aggiunge: «Il derby è importante per la classifica e per riconquistare i nostri tifosi. Io ho trovato una Roma in difficoltà, ma il mio compito è non farmi influenzare da situazioni esterne che in questa piazza sono tante. Donetsk a parte, la squadra è in crescita, ma non si può pensare di fare spettacolo all’improvviso. Però la squadra c’è e la voglia di reagire pure» . Tensioni Reazioni? Meglio non esagerare. «Io il derby lo sentivo più da calciatore, perché potevo incidere di più, ora lo posso fare solo in settimana. De Rossi? Ha sofferto del caso Donetsk. Ci siamo parlati molto e sono fiducioso sul suo stato psicologico. La squadra ha capito gli errori e ho chiesto la massima serenità. Dopo martedì si è alimentato il malumore dei giocatori, e lo spirito di rivalsa può essere un vantaggio. Occhio alla Lazio, però, È forte, e poi ha più chance chi è più avanti, ma ha delle lacune che proveremo a sfruttare» . Titoli di coda sui sogni. «Per ora è difficile supportare le 3 punte, però in futuro mi piacerebbe» . Consigli? Per provarci meglio che Totti aiuti Montella a vincere il suo primo derby da allenatore. Poi tutto sarà più facile.