LEGGO (F. BALZANI) – Il passaggio ai quarti di coppa Italia e l’arrivo di Salah. LaRoma apre la cassetta del pronto soccorso in cerca di due medicine che possano attenuare la crisi invernale e riportare entusiasmo a una piazza delusa dall’ennesimo passo falso. Stasera contro l’Empoli (gara secca) i giallorossi proveranno a tornare alla vittoria in un Olimpico semi-deserto(previsti meno di 20 mila spettatori a causa del divieto di accesso in Sud ai non possessori della tessera del tifoso) e contro un Empoli zeppo di riserve. «Voglio la decima coppa e non snobberemo questo impegno, ma allo scudetto ci credo ancora. Se non ci credessi cambierei mestiere. Ci sono ancora 57 punti in palio e siamo alla 19ª giornata, c’è tempo per tornare. Il bilancio dell’andata è comunque positivo», ha dichiarato ieri Garcia a Roma Radio e Rai sport (niente conferenza stampa). Il tecnico ha spiegato i motivi del flop: «Nelle ultime due partite abbiamo iniziato male. Dobbiamo già dal primo secondo mettere in campo un atteggiamento più positivo e più offensivo. Era così all’inizio del campionato, ora non più: dobbiamo ritrovare questo già da stasera». E bisogna ritrovare Iturbe (stasera in campo così come Paredesmentre a sinistra potrebbe rivedersi Cole): «Manuel è sempre positivo, lavora tanto e dà tutto. Deve fidarsi dei suoi mezzi, io mi fido di lui. La fiducia è una cosa molto importante, soprattutto per gli attaccanti. Deve continuare ad imparare il gioco della squadra e la squadra deve imparare le sue qualità. La strada da seguire è quella di Ljajic».
