L’America sbarca sempre di più nel calcio europeo. In attesa che Tom Dibenedetto firmi per l’acquisto della Roma, in Ighilterra l’Arsenal ha consolidato il rapporto con il suo patron statunitense: il miliardario Usa, Stan Kroenke, è infatti diventato azionista di maggioranza dei Gunners. La Kroenke Sports Enterprises (KSE) è entrata progressivamente nel capitale del club inglese e dal 2007 è passata dal 9,9% al 63%. «Siamo onorati di aumentare la nostra partecipazione nell’Arsenal: è un club fantastico che ha una storia particolare e un meraviglioso manager, Arsene Wenger» ha fatto sapere in una nota la Kse, aggiungendo che Peter Hill-Wood resta presidente della società. Il gruppo statunitense possiede già altre tre squadre: i Denver Nuggets nel campionato Nba di basket, i Colorado Avalanche (hockey su ghiaccio) e i Colorado Rapids nel calcio. Wenger si è detto soddisfatto di questa operazione: «Ho lavorato con Stan Kroenke alle riunioni del consiglio d’amministrazione negli ultimi due anni e credo che abbia a cuore gli interessi del club. Sa benissimo qual’è la nostra tradizione e quali sono le nostre ambizioni e lavora per preservare a lungo il futuro di questa società». L’Arsenal è attualmente secondo nella Premier League, a sette punti dal Manchester United capolista.