Dopo la pesante sconfitta casalinga contro la Fiorentina per 0-2 di sabato pomeriggio, è già tempo di Champions League. Domani, alle 20.45 sempre all’Olimpico, la Roma affronterà il Barcellona nel ritorno dei quarti di finale, provando a ribaltare il 4-1 subito sei giorni fa al Camp Nou. Assieme a mister Di Francesco, interviene in conferenza stampa anche Radja Nainggolan per presentare il match. Queste le sue parole:
Che partita hai visto all’andata dalla tribuna?
“L’andata è stata una bella partita, grande da parte nostra. Siamo stati sfortunati ed episodi a favore non dati. Ora speriamo di fare una bella partita domani con la speranza di fare qualcosa di importante”.
Senti il bisogno di vincere per non avare rimpianti?
“Fino ad oggi è così, io ho sempre giocato per vincere. A volte preferisco prendere la via più difficile, troppo facile farlo in una società già vincente. E’ più bello farlo in un progetto vincente ma meno favorita, ho scelto Roma per questo, prima o poi dobbiamo farlo, la Roma se lo merita”.
Quale può essere la migliore qualità del centrocampo della Roma da contrapporre al Barcellona?
“Non ho visto tanta differenza all’andata, abbiamo fatto un’ottima partita in fase di palleggio. Dobbiamo fare pochi errori e sfruttare le occasioni che ci capiteranno”.
Il Barcellona ha giocato 48 partite e ne ha persa solo una per 1-0. Che possibilità avete?
“Che percentuale non lo so, ma occasioni ne abbiamo avute anche all’andata, così come contro la Fiorentina. Dovremo essere più cattivi sotto porta e sfruttare le occasioni, poi come andrà la partita si vedrà, consapevoli di poter far male ad una squadra forte come il Barcellona”.
Oggi non sei al top. E’ così? Come ti senti?
“Penso che prima di Bologna mi stavo mettendo al 100%, poi ho avuto questo problema che mi ha fatto saltare l’andata. Ora va sempre meglio, sto lavorando per arrivare al top, voglio giocare sempre anche coi dolori, ma col Barcellona ho scelto di dare spazio a chi stava meglio. Ora sto di nuovo meglio”.
Pensi che gli arbitri temano squadre come il Barcellona?
“Sempre lo stesso discorso sugli arbitri. Anche in tribuna gli episodi erano chiari, ma potavamo fare più gol. Se parliamo delle partite del passato possiamo scrivere libri, conta il presente e concentrarsi sul fare pochi errori”.
Pensi di avere le potenzialità per giocare in una squadra come il Barcellona?
“Giocare questa partita è un sogno da bambino. Ogni squadra è costruita sui propri giocatori, non so se potrei giocarci. Sono soddisfatto di quello che ho fatto dando il massimo, non tocca a me dirlo”. Interviene Di Francesco: “Per me Radja può giocare benissimo in una grande squadra come sta già facendo nella Roma. Vi assicuro che ha potenzialità impressionanti, magari non le è riuscite a mettere in campo sempre ma domani ce lo può dimostrare”.
Che partita avete immaginato domani?
“Ha risposto il mister…”.
