Va in scena a Trigoria la consueta Assemblea degli Azionisti della società giallorossa, alla presenza di Mauro Baldissoni e Umberto Gandini.
I Signori Azionisti sono convocati presso la Sede Sociale in Roma, Piazzale Dino Viola n. 1, per il giorno 16 aprile 2018, alle ore 15.00,in prima convocazione ed, occorrendo, in seconda convocazione, per il giorno 17 aprile 2018 stesso luogo alle ore 21.00, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
1) provvedimenti ai sensi dell’art. 2446 cod. civ.; deliberazioni inerenti e conseguenti.
CAPITALE SOCIALE E DIRITTI DI VOTO – Il capitale sociale sottoscritto e versato è pari ad Euro 59.635.483,20 rappresentato da n. 397.569.888 azioni ordinarie del valore di Euro 0,15 ciascuna. Ogni azione dà diritto ad un voto.
Prende la parola il Dg Baldissoni:
“Quest’anno avremo un risultato finale migliore rispetto a quello precedente, avremo ricavi di 240 milioni, sarà il nuovo record societario. Il patrimonio dei giocatori è 200 milioni, valore di libro, molto più alto come valore di mercato. Scegliere di far partire la riduzione dei costi, quindi riduzione di competitività, avrebbe reso molto più lungo il percorso di aumento dei ricavi. I ricavi delle competizioni europee portano con sé altri ricavi. Abbiamo scelto di mantenere i costi elevati per accedere a ricavi elevati, così abbiamo fatto crescere il brand e il valore commerciale. Il disavanzo è stato coperto con le plusvalenze, che vanno ad intercettare un fenomeno fisiologico nel calcio, che riguarda sia altri club italiani che europei. Nessuna società non fa cambi. Forse solo il Napoli ha mantenuto tutta la squadra. Salah ci aveva fatto sapere di volere andare via ben prima della fine del campionato. Con costi alti si ha competitività più alta. Tutto questo piano è stato vincente, al di là di una flessione per aver perso il preliminare col Porto, ha portato ad un risanamento costante e progressivo anno dopo anno. Siamo in linea con gli obiettivi del Fair Play Finanziario. Le cessioni sono anche delle opportunità per poter mantenere la competitività. E’ evidente che se potessimo evitarlo lo eviteremmo, ma ci sarebbero comunque delle cessioni. Questa attività è l’unica strada per mantenere la competitività alta, che è quello fatto in questi anni. Abbiamo quasi completato il risanamento economico e finanziario e siamo in semifinale di Champions League. Accogliamo la raccomandazione del socio Angeletti, bisogna fare acquisti mirati e non sbagliati. Monchi lo dice sempre, il problema non è vendere, ma acquistare bene, siamo fiduciosi che i fatti confermeranno che i giocatori presi quest’estate sono eccellenti. Abbiamo dimostrato che questa strategia ha funzionato. La proprietà ha sempre dimostrato di rispettare i dettami del codice civile”.
Ecco invece le parole dell’Ad Umberto Gandini:
“All’interno di una strategia c’è anche una crescita della società intesa come valore del personale. Sono occupati alcuni ruoli che mancavano. La crescita non è solo sul campo, ma anche nella squadra dietro le quinte. Il valore della nostra società sui social media a livello mondiale è enorme. Abbiamo portato tanta novità all’interno della competizione europea. Non c’è solo risultato sul campo, ma anche tutto un volano virtuoso che ci permette di crescere ad alti livelli“.
Queste le parole degli azionisti: Prima Angeletti:
“Un saluto a tutti gli azionisti presenti. La mia autonomia vocale è fiacca oggi. Vorrei cominciare con l’atteggiamento del nostro Presidente, ripartito oggi dopo che è stato qui una settimana, non ha avuto il buon senso di presentarsi, mai una volta. E’ fatto così, non dico che è un oltraggio, ma c’è poca sensibilità verso noi piccoli azionisti. Tutti i presidenti d’Italia si presentano, a volte anche Berlusconi. Per una volta voglio difendere Pallotta e non essere aggressivo. Pallotta ha fatto delle dichiarazioni inopportune sulle radio private e il presidente della Regione Zingaretti gli ha risposto. Non ho capito cosa significa quello che ha detto Zingaretti, cosa significa ‘Pallotta deve fare il proprio dovere’. Cosa doveva fare? Ha preso una Roma in coma, ci ha messo i soldi, gli sghei come dicono in Veneto. Prima di parlare dovrebbero sapere come funzionano le SPA. Le grandi società fanno plusvalenze per fare altre acquisizioni. Zingaretti mi ha sorpreso in senso negativo. Ma questi grandi tifosi pagano quando vengono allo stadio? Quando la Roma avrà il suo stadio tutta questa gente diminuirà? Mi sembrano sparate fuori luogo. Adesso la Roma sta incassando qualche bel soldo e bel capitale, non vorrei che venissero spesi come l’estate scorsa. Abbiamo speso 60 milioni per un giocatore da Serie B, 24 milioni per Defrel mi sembrano esagerati. Speriamo che le cose cambino in meglio. La plusvalenza di Palmieri è stata notevole, però ci sono state minusvalenze altrettanto dolorose. Tra ammortamenti e stipendi spendiamo 200 milioni, con ricavi a 150. Quindi penso che continueranno le vendite. Speriamo che le cose vadano meglio, arrivederci a Kiev e forza la MAGGICA”.
Parla Vannini:
“Ogni anno si dice che la continuità aziendale sarà assicurata con le plusvalenze, però questa strategia di fare perdere, cedere i calciatori, fare una stagione nuova, fare di nuovo perdite e cedere di nuovo ha portato la società nel 2446, che non è un bell’articolo del codice civile. Guardando i numeri siamo vicini al 2447, non ci siamo dentro ma quasi. Questa strategia di cercare di proteggere tanto il conto economico quanto il valore tecnico difficilmente farà crescere giovani di alto potenziale. Ci sono stati Marquinhos, Lamela e Paredes. Questa strategia ha generato perdite. Visto che questa strategia non ha risanato il conto economico da oggi in poi cosa intende fare la società?”
Votanti 30 azionisti, pari all’82,2069% del capitale sociale. Favorevole il 99,99%. Approvata la proposta al primo e unico punto dell’ordine del giorno.
Ore 16:35 – Chiusa la discussione, si va al voto del punto all’ordine del giorno.