Si chiude con una vittoria il campionato della Roma, che espugna Sassuolo per 0-1 e chiude al terzo posto a quota 77 punti. Gara piuttosto tranquilla per i giallorossi, che al 45′ passano in vantaggio con un cross di Manolas che Pegolo si butta in porta da solo, sbloccando il risultato e consentendo alla Roma di vivere una ripresa sostanzialmente tranquilla. C’è un grande protagonista dell’ottima stagione romanista, mister Eusebio Di Francesco. Anche in quest’ultima gara, più o meno inutile per la classifica se non per ribadire per l’ennesima volta la supremazia cittadina ma anche per intascare più soldi col raggiungimento dell’ultimo gradino del podio, il tecnico conferma la ricerca di quella mentalità che ha portato durante tutta la stagione la squadra sempre alla ricerca dea vittoria e a non sottovalutare mai avversari sulla carta più deboli. A fronte di una brutta macchia come l’eliminazione prematura dalla Coppa Italia, c’è una Champions League giocata su livelli straordinari, sublimi, che con un po’ di attenzione in più e soprattutto con arbitraggi corretti avrebbe potuto regalare una storica finale. Il rammarico di una lotta scudetto abbandonata troppo presto viene in parte lenito dall’aver centrato l’obiettivo qualificazione Champions in una sorta di anno zero, con un direttore sportivo nuovo e alla prima stagione alla guida di una grande squadra. Sono state gettate le basi per un futuro che potrà regalare delle soddisfazioni e, forse, qualche trofeo, ripartendo da un blocco di calciatori che non deve essere in nessun modo smantellato, con l’aggiunta di qualche innesto fresco, esperto e di qualità attirato dalle idee di un tecnico preparato ed intelligente, che ha riportato la Roma al top a livello continentale volendo certamente migliorasi anche in patria. In Eusebio we trust.
Voto: 8