REPUBBLICA.IT – Lanzalone ha reso “giustificazioni inverosimili e sempre contraddette da prove schiaccianti”. Con queste parole il gip di Roma Maria Paola Tomaselli ha rigettato la richiesta di sostituzione dei domiciliari per l’ex presidente Acea, coinvolto nell’inchiesta sullo stadio della Roma […].
Secondo il giudice, inoltre, Lanzalone “ha dimostrato spregiudicatezza e pervicacia nell’asservire la propria pubblica funzione al privato”. E, anche su questo, le giustificazioni fornite dall’indagato nel corso del suo interrogatorio fiume “appaiono – si legge nell’ordinanza – in taluni casi inverosimili e sempre contraddette dai dati probatori esistenti”.