Simone Tiribocchi, ex centravanti dell’Atalanta, ha parlato ai microfoni di Centro Suono Sport – 101.5 FM – in vista del match tra Roma e Atalanta di lunedì sera:
“Ho smesso a dicembre tra i dilettanti a Vicenza, allora ho deciso di allenare. Mi piace tantissimo trasferire la mia esperienza ai ragazzi. Rispetto a qualche anno fa, il livello del calcio italiano è calato anche se quest’anno le italiane mi sembrano più strutturate per competere. La Roma mi ha sorpreso tanto lo scorso anno in Champions, la gara col Barcellona è stata straordinaria, una Roma ‘gajarda’ che ha lottato per 95 minuti, senza mollare nulla. Di Francesco? L’ho conosciuto da giocatore e da allenatore, sta dimostrando tanto a Roma: ha saputo subito imporre le sue idee, sul piano psicologico e nel rapporto con la squadra si è fatto subito voler bene, peccato per il distacco che si è creato in campionato rispetto a Napoli e Juventus. Con l’Atalanta sarà una partita molto complicata, la Dea in questo momento è nettamente più in forma di tutti, hanno iniziato prima e al contrario la Roma deve ancora trovare il ritmo partita. Storicamente è sempre stata una sfida difficile per i giallorossi, dovranno stare molto attenti alla velocità degli attaccanti nerazzurri. Dzeko? Non mi ha sorpreso come si è imposto a Roma: è un campione dentro e fuori dal campo, un professionista serio, ha delle qualità straordinarie, lo scorso anno da gennaio ha trascinato la Roma. Per la lotta Scudetto chiaramente la Juventus è super favorita, con Ronaldo potrebbero ammazzare il campionato, dietro i bianconeri vedo Inter, Napoli e Roma in quest’ordine, perchè i giallorossi a mio giudizio hanno ancora tante incognite, in alcuni giovani e in alcuni calciatori che devono rilanciarsi, come Schick”