Benacquista Latina-Virtus Roma 82-84 (18-25, 47-43, 64-60)
Benacquista Latina: Lawrence 14, Carlson 16, Hajrovic 0, Tavernelli 7, Cassese 4, Fabi 19, Baldassarre 8, Allodi 6, Jovovic ne, Ambrosin ne, Di Prospero ne, Di Bonaventura 8. All. Gramenzi
Virtus Roma: Spizzichino ne, Alibegovic 13, Lucarelli, Chessa 3, Moore 5, Sandri 19, Baldasso 11, Saccaggi 3, Landi ne, Sims 26, Matic, Santiangeli 4. All. Bucchi.
Terza vittoria consecutiva (quarta nelle prime cinque giornate) per la Virtus Roma, che espugna Latina al termine di una partita che al proprio interno ne ha vissute almeno una dozzina. La squadra di Bucchi deve lottare intanto contro la sfortuna, quando Moore si scaviglia a fine primo quarto ed esce definitivamente dalla contesa. Tocca quindi a Sims caricarsi i compagni sulle spalle, realizzando la doppia doppia di ordinanza con 26 punti e 12 rimbalzi, condita da 2 stoppate e 2 assist. Un immenso Daniele Sandri (19) fa di tutto in difesa, prendendosi tante responsabilità con l’unico neo dell’insufficiente 50% ai liberi. Sono i giovani però a decidere la gara. Baldasso, fino agli ultimi minuti in ombra, tira fuori dal cilindro due conigli giganteschi: la bomba a 24″ dalla fine che da il momentaneo +2 e l’entrata con soli 4″ da giocare con la quale realizza i punti del definitivo vantaggio virtussino. Il tutto legittimato dalla grande stoppata di Alibegovic, che si aggiunge ai 13 punti e 6 rimbalzi con i quali impreziosisce una prestazione maiuscola. Latina, partita male, riesce poi a controllare gran parte della gara, non riuscendo però a concretizzare il buon lavoro fatto, nonostante un ottimo Fabi (19) e la doppia doppia di Carlson (16+10). Roma vince la lotta a rimbalzo (28-36), tirando meglio da tre ma in maniera piuttosto negativa ai liberi (65%). Nota negativa l’arbitraggio di un terzetto decisamente inadeguato a dirigere una categoria intensa come la Serie A2. Superato un grande esame di maturità, adesso bisognerà augurarsi che l’infortunio di Moore non sia troppo serio, vista anche la contingente assenza di Landi, in panchina anche quest’oggi così come nel Derby di mercoledì. In attesa di un’altra sfida molto complicata, quando domenica prossima arriverà al PalaEur Casale Monferrato, capolista assieme proprio alla Virtus ed a Capo d’Orlando.
La partita. Partita che inizia in equilibrio, con le squadre molto pronte in attacco ed un po’ distratte in difesa che si rispondono colpo su colpo ed il tabellone che al 7′ segna la parità a quota 15. La tripla di Alibegovic da il la ad un parziale di 0-10 chiuso dalla schiacciata di Sandri a 22″ dalla prima sirena, ma sul contropiede Moore scivola e si procura la distorsione alla caviglia sinistra che lo rende out per il resto delle ostilità. Tripla di Fabi per il 18-25 della prima pausa. Nel secondo quarto la Virtus accusa tremendamente la botta dell’infortunio di Moore e crolla di schianto, mentre Latina è brava ad approfittare del calo degli avversari piazzando un break di 14-3 che la porta al 14′ sul +4 (32-28). Arriva quasi alla doppia cifra il margine di vantaggio dei pontini (40-31), ma Roma resta aggrappata con le unghie alla gara ed un gioco da tre punti di Sims manda tutti all’intervallo lungo sul 47-43.
Al rientro dagli spogliatoi la Virtus è ancora a contatto, il punteggio ha margini bassissimi e addirittura gli ospiti riescono a mettere di nuovo la testa avanti, al 27′, sul 53-54. Di Bonaventura, Baldassarri e Lawrence sono caldi e realizzano i punti con i quali Latina allunga ancora, portandosi sul +4 (64-60) all’ultima pausa. Quarto periodo per cuori forti. Si alternano i vantaggi, tante distrazioni difensive ma anche buoni attacchi, così al 37′ si resta sul 73-73. Sims commette il quinto fallo e così allungano i padroni di casa, avanti di 4 (80-76) al 39′. Sandri segna da dentro l’area e Baldasso da otto metri piazza la tripla del sorpasso (80-82). Fallo di Santiangeli su Fabi che fa 2/2 dalla lunetta (82-82), ma dall’altra parte ancora Baldasso realizza in entrata il nuovo vantaggio Roma (82-84). Con 4″ sul cronometro Latina è con l’acqua alla gola e Baldassarre in penetrazione si vede la palla incastrata tra canestro e tabellone da Alibegovic, che stoppa con un tempismo ed una freddezza degni di un veterano. 1.5″, Fabi ci prova da tre ma il tentativo non va a buon fine e la Virtus porta a casa 2 punti di platino, che mandano il morale del gruppo alle stelle.
Il commento di coach Piero Bucchi al termine del match: “Voglio innanzitutto ringraziare i tifosi che ci hanno seguito fin qui, è sempre bello regalare una vittoria a chi ti segue anche fuori. Complimenti ai miei ragazzi che hanno giocato con il giusto atteggiamento e la vera voglia di vincere, nonostante l’assenza di Moore e di Landi che effettivamente ci hanno tolto parecchie armi. L’inizio è stato un po’ sonnolente ma fortunatamente abbiamo reagito soprattutto nel secondo tempo, giocando con una forte tenuta mentale. Partite come queste ti aiutano a crescere, sapevamo sarebbe stata difficile ma con grande carattere siamo riusciti a portarla a casa”.