Riparte il campionato della Roma, con un pareggio casalingo per 3-3 che lascia dubbi ma anche qualche speranza per il futuro. Difesa con tante lacune individuali, che contrasta con le buone cose viste in fase di sviluppo della manovra offensiva, soprattutto grazie alla qualità degli interpreti. Come in una sorta di anno zero, nonostante sia alla sua quinta stagione in maglia giallorossa, Edin Dzeko torna a mostrare al proprio pubblico ciò di cui è capace. Permette alla squadra di salire, fungendo da boa centrale con sponde di qualità (9 duelli vinti) e fraseggi di precisione, completando il 79% dei 24 passaggi tentati. Al 30′, poi, un giocata di classe e potenza, consente alla squadra di trovare il momentaneo 2-1: stoppa una palla sul lato sinistro dell’area di rigore, salta con imbarazzante facilità i due centrali avversari e scaglia in porta il destro velenoso che batte Radu.
Uno dei pochi concreti nel momento dell’assalto finale, anche quando ormai già da tempo la squadra è calata fisicamente. Era dato come sicuro partente in estate, ha poi sorpreso tutti prolungando il suo rapporto con la Roma, sperando che possa essere una delle certezze di una squadra che ha bisogno dei suoi gol e di sapere che lui, lì davanti, c’è sempre.
Voto: 7