CONFERENZA STAMPA – Queste le parole del centrale britannico alla vigilia di Roma-Gent:
Conosci bene e hai vinto l’Europa League: ha la partita perfetta per ripartire?
“Sì credo sia così, la nostra concentrazione è sulle prossime due partite casalinghe contro Gent e Lecce per ripartire e provare a vincere più gare rispetto al recente passato”
Da cosa nasce questa crisi?
“Difficile da spiegare, prima di Natale abbiamo fatto molto bene, poi dopo la nostra forma e i risultati sono precipitati. Ci assumiamo le nostre responsabilità, vogliamo tornare ai risultati del mese scorso, cercando di migliorare ogni giorno, per tornare a vincere”
Sei meno pericoloso sui calci piazzati rispetto a qualche tempo fa. Da cosa dipende?
“Dobbiamo tornare ad essere determinati e determinanti in area avversaria e come difensori nella nostra. E’ qualcosa su cui stiamo lavorando”
Il Mister ha parlato di paura dopo Bologna. Vi sentite condizionati in questo momento? Prendete tanti gol, come mai secondo te?
“Da difensore fa sempre male prendere gol, eravamo una squadra solida fino ad un certo punto, con poche occasioni concesse. Stiamo lavorando per tornare a quella solidità, stiamo vedendo tanti video e lavorando sul campo per migliorare e ricompattarci”
Il tuo futuro?
“In questo momento mi sto concentrando sui risultati e sulle partite. A Roma sto benissimo, un grande club, una bellissima città, i tifosi mi hanno accolto benissimo, ma ora non voglio affrontare altri discorsi che non siano il campo e le partite che ci attendono”
La trattativa per il cambio societario ha influito su voi giocatori?
“No, personalmente ne sapevo molto poco. Nello spogliatoio non se ne parla molto, sono discorsi su ciò che avviene fuori dal campo. La nostra attenzione è solo sul campo”.
Lei è uno dei giocatori più esperti, cosa dice ai giovani in questo momento?
“La nostra è una rosa composta da molti giocatori esperti, giocatori giovani che c’erano e nuovi arrivati. La nostra sfida è migliorarci: la prova è quando lavoriamo in campo, in palestra e nell’analisi video con lo staff tecnico. Quando un calciatore vuole giocare in grandi club come la Roma deve fare i conti con la pressione. Domani giochiamo una partita importante, c’è una sana concorrenza con 20 giocatori che vogliono giocare domani”.
Petrachi ha detto che vi siete sentiti appagati dopo il derby, è così?
“Non credo. E’ stata un’ottima prestazione ma in fin dei conti è stato un pari, abbiamo perso due punti nonostante fossimo la miglior squadra in campo. dobbiamo migliorare e portare qui la mentalità vincente, è un club importante che non vince da tempo, sappiamo l’occasione che abbiamo e cosa significherebbe portare a casa un trofeo in una piazza come questa”