Un affare che era stato sostanzialmente definito, con tanto di comunicati pronti alla pubblicazione, poi la crisi mondiale da coronavirus, ha imposto uno stop forzato ma doveroso. Ora il tema cessione Roma è tornato in auge. A distanza di due mesi circa dalle firme quasi acquisite sui contratti preliminari, torna a parlare un dirigente del Gruppo Friedkin, ai microfoni di AsRomaPress.net: “La crisi da Covid-19 ha cambiato tutto per noi. I nostri analisti ci dicono che ci vorranno alcuni anni per recuperare parte dei nostri investimenti. L’interesse all’acquisto della Roma certamente resta e non è in discussione. Ma dobbiamo ancora avere un’idea di ciò che il futuro riserva non solo qui negli Stati Uniti ma anche all’estero”.
“Ovviamente alcune importanti decisioni devono essere prese presto, ma dire che l’accordo è ‘morto’ è sbagliato. Ryan (Friedkin) è particolarmente entusiasta della prospettiva di acquisire la Roma. Le valutazioni sono ancora in corso”