Il calcio affronta la crisi post Coronavirus e fa i conti con la realtà. Il buco più grande resta quello causato dall’assenza di pubblico negli stadi. In Serie A le perdite rischiano di arrivare a un centinaio di milioni in questa stagione, in termini di mancati incassi al botteghino. A questo va aggiunto il rebus abbonamenti. Se un terzo della stagione si giocherà a porte chiuse, come si regoleranno i club con i tifosi più fedeli? Per ora si stanno muovendo in ordine sparso, senza una linea comune.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, l’impatto maggiore avverrà nelle casse delle big. La Juventus perderà tra i 15 e i 25 milioni. Pure per l’Inter si annunciano perdite rilevanti, tenuto conto dell’alta affluenza a San Siro: la forbice è tra i 10 e i 18 milioni. Attorno alla decina di milioni il danno del Milan. Poi la Roma (4-8 milioni) e il Napoli (5-6 milioni). Sui numeri dell’Atalanta incide pesantemente il mancato introito dei quarti di Champions che avrebbe potuto ritoccare il record di 2,6 milioni registrato contro il Valencia.