LEGGO (F. BALZANI) – Il campionato della Roma finisce col sorriso. La vittoria facile sul Torino zeppo di riserve ha ipotecato il 5° posto e quindi l’accesso diretto all’Europa League. Obiettivo che non fa sognare ma che si stava complicando subito dopo il lockdown. Il piano di sopravvivenza di Fonseca ha funzionato grazie al nuovo assetto che ha regalato sicurezza a una squadra che ha mostrato anche una forma fisica invidiabile visto il gran caldo e il poco turn over pur regalando i soliti errori individuali. Lo svantaggio iniziale di Berenguer è stato ribaltato in meno di venti minuti grazie a un Dzeko sontuoso che ha segnato il gol numero 106 prendendo il quarto posto di Volk e puntando il podio dei capocannonieri di sempre della storia romanista (Amadei è lontano 5 reti). Poi il colpo di testa di Smalling per il ribaltone. Nella ripresa il rigore di Diawara (guadagnato proprio da Dzeko) sembra chiudere il match, ma la papera di Pau Lopez su Singo riapre tutto e ci vogliono 20 minuti di buon Zaniolo per evitare il peggio. La Roma – che ieri ha mostrato la splendida nuova maglia bianca – resterà a Torino in vista dell’inutile sfida alla Juve poi volerà in Germania dove inizierà un’altra mini stagione. Miglioriamo di partita in partita e stiamo bene. Col Siviglia sarà battaglia, abbiamo già la testa la, le parole di Dzeko. Un caso positivo al Covid però scuote gli spagnoli e mette a (basso) rischio l’ottavo del 6 agosto. Il Siviglia è in attesa oggi dei risultati dei nuovi test effettuati sulla squadra dopo l’uscita in discoteca di Banega e il caso riscontrato. In caso di esito negativo il contagiato sarà l’unico a saltare la gara. Se invece i test dovessero evidenziare più casi le cose si metterebbero male per il club di Monchi. In questo (improbabile) caso la Roma potrebbe addirittura passare direttamente ai quarti.