Ci sarà un secondo round tra la Roma e Gianluca Petrachi sulla questione del licenziamento per giusta causa avvenuto nell’estate del 2020. Il club giallorosso negli scorsi giorni ha depositato l’appello contro la decisione del giudice del tribunale del lavoro di accogliere il ricorso presentato dall’ex direttore sportivo.
Come scrive il Tempo, nell’ultima udienza del 7 maggio è stata respinta l’istanza di errore materiale presentata dagli avvocati del dirigente, ma è stato ribadito l’obbligo per la società di Trigoria di corrispondere immediatamente tutte le retribuzioni fino al 30 giugno 2022, oltre ai 100mila euro per il danno d’immagine e le spese legali (il team del ds è guidato da Paolo Rodella). Ed effettivamente il risarcimento danni da circa 5 milioni è stato pagato a Petrachi, che ieri ha potuto constatare la presenza della somma sul proprio conto bancario. La società dei Friedkin è però molto fiduciosa di poter ribaltare la sentenza di primo grado davanti ai giudici della Corte d’Appello di Roma.