La rivoluzione voluta dai Friedkin continua. Ieri la Roma ha annunciato un’importante novità: dal primo luglio Vincenzo Vergine diventerà il responsabile del settore giovanile giallorosso. Quello di Vergine è uno dei nomi più importanti in Italia per quanto riguarda la formazione dei talenti del futuro. In passato ha ricoperto lo stesso ruolo per Lecce e Fiorentina: Bojinov, Chiesa, Mancini o Bernardeschi sono solo alcune delle scoperte del dirigente classe ’68. Il suo ingresso nella Roma sancisce il cambio di filosofia sui giovani voluto dalla nuova proprietà. Non si investirà più su diciottenni già formati da aggregare alla Primavera, ma si cercherà di individuare i migliori prospetti delle realtà locali e regionali per farli crescere a Trigoria.
Come riporta il Tempo (E. Zotti), proprio per questo l’arrivo di Vergine è soltanto uno dei cambiamenti: De Sanctis sarà il nuovo vice direttore sportivo, con il compito di coadiuvare Tiago Pinto. L’ex portiere si occuperà dei contratti dei ragazzi in transito dalla Primavera alla prima squadra, gestirà in prima persona i giocatori in prestito e cercherà una nuova sistemazione agli esuberi. Simone Lo Schiavo, che ricopriva il ruolo di capo scout, è stato nominato coordinatore di Primavera, Under 18 e 17. Incarico strategico per Bruno Conti, nominato responsabile delle categorie comprese tra l’Under 11 e l’Under 16: sarà lui ad individuare i ragazzi più promettenti da portare al Fulvio Bernardini. La scuola calcio invece sarà affidata alla coppia Desideri-Manfrè. Intanto la società ha convocato per il 9 luglio l’assemblea straordinaria degli azionisti.