CORRIERE DELLO SPORT (P. TORRI) – Si chiama Axel Witsel. Ha ventidue anni, è belga con origini in Martinica, è un centrocampista centrale, ha un contratto sino al trenta giugno del 2015 con lo Standard Liegi, il cartellino costa intorno ai dieci milioni, nel recente passato è stato seguito a lungo dal Milan, ha un’offerta da parte del Benfica. Che, però, ha congelato. Causa Roma.
Perché il centrocampista belga è un nome nuovo tra i possibili acquisti del club giallorosso. Che, per passare a un altro ruolo, potrebbe registrare anche l’arrivo di Aly Cissokho, sì quello che il Milan rispedì al mittente per problemi odontoiatrici, ora al Lione, esterno sinistro reduce da un’ottima stagione.
IL BELGA – Ieri, dal Belgio, è arrivata l’indiscrezione dell’opportunità per la Roma di arrivare a Witsel. Si è materializzata qualche giorno fa, quando a Sabatini è stata prospettata la possibilità di arrivare al cartellino del giocatore che al suo club, lo Standard Liegi, ha detto chiaro e tondo di ritenere conclusa la sua esperienza nel campionato belga, motivandola con l’esigenza di voler salire di categoria provandosi in un torneo più competitivo. Come detto, sul giocatore da tempo c’è il Benfica che sta spingendo forte per averlo (pare su precisa indicazione dell’ex di Fiorentina e Milan Rui Costa), ma è chiaro che il giocatore preferirebbe provare l’effetto che fa il campionato italiano. E quando ha saputo della possibilità di un trasferimento alla Roma, ha dato mandato al suo procuratore, Jerome Andersson, di congelare le altre trattative che lo coinvolgono e di approfondire immediatamente il discorso giallorosso. Il fatto che abbia un contratto con lo Standard sino al 2015 rende facile da capire come il club belga abbia il coltello dalla parte del manico per quel che riguarda il prezzo del cartellino. Quando si parlò del Milan per questo centrocampista centrale, in grado comunque di ricoprire tutti e tre i ruoli in mezzo al campo, venne fuori che il prezzo era stato fissato intorno ai dodici milioni di euro, tutto compreso. Un terzo di quello che comunque costa il brasiliano Sandro. Una cifra importante, in ogni caso, ma che, da quanto ci risulta, potrebbe essere trattata al ribasso fino a trovare il punto d’incontro tra gli otto e i nove milioni. Di sicuro Witsel è un giocatore che piace a Sabatini e che ha l’identikit, a cominciare da chili e centimetri, del centrocampista che la società sta cercando. Se si raggiungerà l’accordo per il prezzo del cartellino, non sarà un problema trovare pure quello per l’ingaggio: un quinquennale partendo da ottocentomila euro a salire, potrebbe essere la chiusura del cerchio.
IL FRANCESE – Aly Cissokho è un altro di quei giocatori che negli ultimi giorni è stato offerto a Sabatini che da settimane sta lavorando a ritmi che voi umani neppure potete immaginare. E, pure in questo caso, il nuovo ds giallorosso non ha chiuso la porta, anzi. Si dirà: ma la Roma a sinistra per sostituire Riise ceduto al Fulham, non ha preso lo spagnolo Josè Angel? Si risponderà: verissimo, ma è altrettanto vero che l’alternativa al giovane spagnolo è il giovane Crescenzi e che il francese di origini senegalesi potrebbe essere l’uomo giusto per completare il reparto, poi toccherà ad Angel e Cissokho giocarsi la maglia da titolare sfruttando quella competitività interna che spesso fa le fortune di una squadra. Il giocatore ha un contratto con il Lione in scadenza il trenta giugno del 2014, il club francese lo valuta non meno di dieci milioni, ma Sabatini, per quello che ci risulta, è intenzionato a verificare la possibilità di portarlo a Trigoria.