Le pagelle di Atalanta-Roma 1-4 a cura della redazione di corrieregiallorosso.com:
Rui Patricio 7 – Fa subito capire che dalle sue parti per passare bisogna prendere l’angolo impossibile. Tre-quattro interventi che danno serenità alla retroguardia giallorossa. Solo una deviazione di Cristante su Muriel lo trafigge. Prova top
Ibanez 7 – Fisicità, coraggio e Ilicic spedito all’intervallo con il mal di testa. Prova sontuosa
Smalling 8 – E’ tornato il colosso inglese e non solo per il gol, il secondo consecutivo. Chris domina fisicamente escludendo Zapata dal match, coordinando ogni minimo movimento della linea difensiva. Superiorità a tratti imbarazzante nelle letture con e senza palla
Mancini 7 – Nel suo stadio dimostra superiorità fisica e intelligenza in ogni uscita aggressiva. Enorme attenzione ad ogni avversario passi dalle sue parti. Prezioso
Karsdorp 7 – Fase difensiva da top calciatore a livello europeo: non concede nulla in diagonale e alle sue spalle. Quando riparte è un pericolo costante che costringe Pezzella a rincorrere
Veretout 8 – Torna il Jordan tanto atteso e disperso nell’ultimo mese. Da mezzala impone il suo ritmo alla partita, strappando almeno in una decina di occasioni e pur avendo subito due tre falli pesanti, non concede nulla agli avversari. Doppio assist, uno da fermo, ad impreziosire una prestazione di livello elevatissimo. Ben tornato
Cristante 7 – Equilibratore della mediana e grande sacrificio per cercare di sporcare ogni traiettoria o combinazione tentata dagli avversari
Mkhitaryan 7 – Gioca una gara di un’intelligenza tattica superiore alla media, sempre pronto ad uscire su Toloi o sul terzino destro, sempre attento nelle ripartenze. Lavoro oscuro che avvantaggia la Roma nella chiusura di qualsiasi linea di passaggio
Vina 7 – Dimostra di poterci stare per forza fisica, tigna anche discreta qualità nell’uscita palla. Non toglie mai la gamba dal contrasto. ‘Mourinhano’
Abraham 8,5 – Si prende la scena dopo 57 secondi con un’azione verticale trascinante, poi combatte su qualsiasi pallone arrivi dalle sue parti, prendendo letteralmente a sportellate Palomino e soci. Nella ripresa trova la doppietta dopo una corta respinta di Musso. Attaccante di livello internazionale, aveva solo bisogno di tempo
Zaniolo 8 – Aveva bisogno di una giornata così, nella quale riconsacrare il suo talento a livello nazionale. In uno stadio ostile, contro avversari ostili, in una gara sporca dove c’è da lottare e contrastare, Nic spalanca a Tammy il corridoio del vantaggio e dopo confeziona di tacco e con il mancino la rete del 2-0. Cristallino
Mourinho 8 – Lo aveva detto alla vigilia: “andiamo a Bergamo per vincere”. Detto fatto, ma non è stato così semplice. Preparazione tattica della sfida eccezionale, con il 29% di possesso palla non subisce praticamente nulla se non pericoli estemporanei su calcio d’angolo, meritando ampiamente un vantaggio largo. Poker su Gasp e via alla prossima
Sost.
Shomurodov 6,5
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