La zona Mourinho colpisce ancora. Allo scoccare del novantesimo, un gol di Tammy Abraham salva la Roma dall’incubo dei supplementari e le regala una qualificazione soffertissima ai quarti di finale di Conference League.
Come a Udine e a La Spezia, il dolce arriva a fine serata. Ma è una serata che rischiava di restare indigesta: incredibile che contro il Vitesse sesto in Olanda e in un Olimpico febbrile con più di 40 mila tifosi, la squadra abbia rischiato seriamente di appiccicare sulla propria stagione un’etichetta con impresso “zero titoli”, slogan caro a Mourinho.
Come scrive la Repubblica, il terrore si è manifestato dopo un’ora di nulla quando il carneade tedesco Wittek ha scaraventato in porta un bolide al volo di sinistro che ha infiammato anche l’agitazione dei tifosi olandesi. E pareggiando l’1-0 dell’andata ha proiettato sull’Olimpico il fantasma dei supplementari. Un’appendice oltre il 90′ non avrebbe solo messo a rischio seriamente il passaggio del turno, ma anche aggiunto stress e stanchezza a tre giorni dal derby di domenica.