Tiago Pinto ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del match contro il Bodo/Glimt:
È cambiata la storia delle due squadre rispetto a 6 mesi fa. Sono rimasti solo Rui, Kumbulla e Ibanez. Smalling è scelta tecnica? Cosa si aspetta dai ragazzi?
“Ci tengo a fare un pensiero alla famiglia di Mascetti che ci ha lasciato. Se oggi riusciamo a vincere la partita è anche per lui. Rimane la brutta serata, abbiamo imparato. La squadra è diversa, il processo di crescita dei ragazzi è diverso. Abbiamo una voglia di cambiare il feeling di quella serata che ci accompagnerà”
Come mai ha parlato del sintetico il mister? Il clima…
“Non è una scusa. Il clima è diverso, ma va bene. Vivere in Norvegia è diverso. Per loro magari sarà complicato giocare all’Olimpico.”
Solbakken interessa alla Roma?
“Io risponderò sempre uguale. Sono usciti 50 nomi. Qua abbiamo i quarti di finali di Conference. Dobbiamo pensare alle partite.”
Le regole sul fair play finanziario. Questo come cambierà nella strategia della Roma?
“Sai che oggi fare il ds è più complicato del passato. Dobbiamo conoscere tutte queste regole. Io devo vederle meglio. C’è la prossima stagione con un po’ di libertà. Il concetto è di calcio sostenibile. Io posso dirti che è una sfida per tutti i direttori sportivi. Dobbiamo lavorare insieme per cercare di raggiungere una squadra sempre più forte. È presto per parlare dell’impatto delle regole.”