A Razgrad contro il Ludogorets all’esordio in Europa League Eldor Shomurodov, voluto la scorsa stagione espressamente da Mourinho, si è scaricato dalle spalle in 23’ una scimmia che lo perseguitava da tempo: l’anonimato.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, nella scorsa A l’attaccante ha firmato 3 reti in 766’: bottino imparagonabile col rendimento di Muriqi con la Lazio (0 in 206’); meglio di quanto fatto dal compagno di squadra El Shaarawy (3’ in 1.045’), da Lasagna col Verona (2 in 1.174’) o da Cabral con la Fiorentina (2 in 749’); in linea con Piatek sempre in viola (3 in 736’), Petagna col Napoli (3 in 560’) e non lontano da Sanchez all’Inter (5 in 866’). Ed ora vuole riconquistare Mourinho con tutto il furore possibile.