Rabbia, veleni e qualche rimpianto. La Roma, che si è ritrovata ieri a Trigoria per preparare Europa League e derby, ha accusato il colpo del ko con il Sassuolo. A far infuriare dirigenza, giocatori e la maggioranza dei tifosi però è stato soprattutto il trattamento che l’arbitro Fabbri e il Var Pairetto avrebbero riservato alla squadra di Mourinho, assente in panchina per squalifica e per il quale è arrivata ieri la motivazione della Corte sul fallito ricorso. A pesare sulla decisione le frasi di Mou rivolte a Serra negli spogliatoi: «Bugiardo, non sei un uomo». Ma torniamo a Fabbri e ai tanti errori: dal mancato rosso a Berardi e Tressoldi al rigore concesso passando per il giallo di Smalling.
Come scrive Leggo, una direzione di gara a senso unico “provocata” – secondo molti fuori e dentro Trigoria – dal polverone alzato dal club dei Friedkin e dallo Special One dopo il faccia a faccia tra il tecnico e lo stessa Serra che sarà ascoltato mercoledì in Procura. La Roma ieri ha fatto quadrato e nelle prossime settimane è previsto l’incontro tra gli stessi Friedkin e Mourinho per stabilire il futuro insieme e magari per studiare un diverso piano comunicativo. A pesare infatti c’è il silenzio della società che spesso si affida solo al tecnico per lamentare i torti subiti.