un portiere di riserva, due terzini, un centrocampista box to box, un esterno d’attacco per la fascia sinistra e un centravanti di riserva se Abraham non sarà ceduto, altrimenti un titolare. Questa è la lista richiesta da De Rossi a Ghisolfi.
A Trigoria per il momento le entrate sono bloccate dalle mancate cessioni. La necessità è smaltire i calciatori che sono fuori dal progetto, incassare denaro e investire in nuovi asset. Tra questi c’è Raoul Bellanova espressamente chiesto dal tecnico. Piace molto perché ha vissuto un anno ad alti livelli nel Torino, a tal punto da convince re Luciano Spalletti a portarlo in Germania. Al di là degli assist (7), l’esterno destro granata è finito quarto in Serie A peri cross tentati e decimo per quelli riusciti.
Numeri che Karsdorp, Celik e Kristensen sognano e che non sono mai riusciti a raggiungere. Ed è sicuramente questa una delle lacune strutturali della Roma. Acquistare Bellanova significherebbe mettere al riparo la fascia destra per diversi anni (è classe 2000) e renderebbe la manovra d’attacco complessivamente più pericolosa. Tutto, però, ha un prezzo e il presidente del Torino Cairo ha fissato quello di Raoul a 25 milioni.
Cifra che Ghisolfi non può mettere sul piatto altrimenti esaurirebbe gran parte del suo budget di mercato. Allora proverà a trattare, inserendo qualche contropartita. Il nome più caldo è quello di Zalewski. Lo scrive il Messaggero.