È uno dei pochi che è rimasto a Trigoria, con ben 15 giocatori della Roma che sono invece in giro per il mondo con le rispettive nazionali. Ma chissà che poi per Mile Svilar non possa essere una pausa proficua anche per il futuro, con una firma che pesa e che un po’ tutti attendono. Già, perché il rinnovo del portiere giallorosso è alle porte, la Roma ha voglia di blindarlo presto. Anche per evitare qualsiasi brutta sorpresa, sirena o tentazione che dir si voglia.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, insomma, il numero uno romanista va messo sotto una teca e difeso da qualsiasi tipo di attacco esterno. E troppo importante per il presente e anche per il futuro per poter rischiare che qualcuno gli si avvicini e lo induca in tentazione più o meno forte.
“Il contratto dí di Svilar verrà rivisto, il giocatore lo merita, le sue prestazioni sono di alto livello”, ha detto dieci giorni fa Florent Ghisolfi, il responsabile dell’area tecnica giallorossa, di fatto in questo momento il massimo dirigente della struttura societaria giallorossa (Dan e Ryan Friedkin a parte, ovviamente).