I test e gli esperimenti continuano. Ranieri ha pensato ad una squadra con Dybala, in un ipotetico 4-4-2, e ad una senza, che oscilli tra più sistemi di gioco. Il nuovo corso comincerà con qualche novità tattica interessante, a cominciare dall’atteggiamento: il baricentro della Roma si abbassa di una decina di metri, per garantire maggiore copertura difensiva.
(…) Come scrive il Corriere dello Sport, allo stadio Maradona comincerà probabilmente con due soli difensori centrali di ruolo, e quindi con la canonica difesa a 4, perché gli allenamenti degli ultimi giorni raccontano questa verità: Mancini più N’Dicka, con Celik e Angelino a presidiare le fasce. Hummels, che è ancora indietro dal punto di vista atletico e solo ieri è tornato in gruppo, andrà ancora in panchina.
Resta da capire se Ranieri partirà con tre centrocampisti e due ali, Soulé ed El Shaarawy, chiedendo ad entrambi un discreto sacrificio nei ripiegamenti, o se invece infoltirà la linea mediana, dove ha almeno sei opzioni dalle quali estrarre la combinazione migliore. La sensazione è che due posti siano assegnati, a Koné che ha confermato con la nazionale francese di essere un grande calciatore, e Cristante, che per Ranieri era un insostituibile anche cinque anni fa. Per il resto occhio alle sorprese, perché Pellegrini potrebbe avanzare di qualche metro per far largo all’esuberanza di Pisilli.