Daniele Arrigoni nato a Cesena il 28 agosto 1959 e proprio allenatore del Cesena dal 1° Novembre 2011 in sostituzione di Giampaolo dopo la sconfitta a Parma per 2 a 0 nella decima giornata di campionato. Arrigoni che nelle ultime stagioni è stato spesso protagonista di esoneri e di ingaggi nel corso della stagione subentrando in squadre che vivevano periodi molto difficili non ultimo il Cesena di Campedelli che ha trovato ha 3 punti in classifica frutti di 3 pareggi in nove giornate, e che ha portato a 15 punti -3 dalla zona salvezza conquistando 12 punti in nove giornate frutto di 4 vittorie, di cui 2 vittorie casalinghe contro Genoa e Novara e 2 vittorie conquistate lontano dal Manuzzi nel derby contro il Bologna e contro il Palermo. Esordisce in Serie A nel 2004-2005 alla guida del Cagliari portandolo al 10° posto in classifica, tenta poi a fine stagione l’avventura al Torino ma fallisce e la sua avventura finisce prima dell’inizio del campionato potendo essere poi richiamato dopo la seconda giornata dal Cagliari dimmettendosi però subito poco dopo. Viene poi chiamato a guidare il Livorno per la stagione 2006-2007 ma anche qui non è che vada meglio, viene esonerato prima alla fine del girone d’andata per poi essere confermato per volontà del gruppo, ma dura comunque poco perchè il 20 marzo 2007 in seguito alla sconfitta con l’Udinese per 4 a 0 viene nuovamente esonerato. Importante poi l’esperienza a Bologna nel campionato 2007-2008 che porta prima alla salvezza e dal quale viene esonerato poco dopo l’inizio del campionato successivo, traghettatore poi a Trieste in Serie B, e nella stagione successiva al Sassuolo dove prima sostituisce Pioli che in estate si era accasato al Chievo Verona ma dura fino a Ottobre quando viene mandato via e sostituito da Gregucci. Quest’anno è arrivata la chiamata dal Cesena che ha riportato in lotta per la salvezza dopo che sembrava una squadra spacciata con 3 punti dopo 9 giornate. Il tecnico cesenate tende a impostare le sue squadre con un 3-5-2 che in fase difensiva si trasforma in un 5-3-2 per dare copertura alla difesa e cercare di rischiare il meno possibile infatti i due esterni di centrocampo sono Lauro a sinistra e Comotto a destra che nascono come terzini. Importante a Cesena sarà l’arrivo di Moras che giocherà già sabato all’Olimpico che è stato un pupillo di Arrigoni a Bologna e con cui il tecnico cercherà di sistemare la difesa. 3-5-2 che Arrigoni adottò in particolar modo a Livorno e Bologna squadre con cui il tecnico romagnolo ha fatto comunque bene. Fondamentale nel suo gioco in questo momento è Mutu a cui chiede di partire da sinistra per poter sfruttare il suo tiro di destro a giro unito alla velocità di Eder che in queste giornate sta trovando continuità. E’ il primo confronto tra Arrigoni e il tecnico spagnolo Luis Enrique, bilancio negativo contro la Roma che ha affrontato 4 volte, 1 sconfitta, 1 pareggio e 2 sconfitte.
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