Carlo Ancelotti è stato il primo a credere fermamente in Fabio Borini, la sorpresa più bella di questa Roma che proprio al Chelsea sotto la guida del tecnico del Paris Saint Germain ha mosso i primi passi importanti a 18 anni. “Ha qualità da vendere – afferma Ancelotti a La Gazzetta dello Sport -. Lo sapevo che avrebbe fatto bene in Italia: ha il fiuto del gol e una rapidità che pochi posseggono. E poi mi piace la sua rabbia, la sua cattiveria, la sua voglia di arrivare sempre per primo sul pallone. Nella Roma è importante il movimento di Fabio, si integra molto bene con i compagni di reparto e non va sottovalutato il lavoro in fase di pressing. Per forza che Luis Enrique stravede per lui: è un potenziale campione. E lo conferma anche il fatto che Prandelli lo ha già preso in considerazione per la Nazionale. Non mi sorprenderebbe se Borini fosse la sorpresa dell’Europeo”. Chissà se avrà letto l’editoriale di qualche giorno fa..Al centro del mirino: Fabio Borini.
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