L’Undicesimo turno del Brasileirao conferma puntualmente lo stato di salute ed il trend espresso fin ora dalle squadre nei turni precedenti. Ennesima prova di spessore per l’Atletico Mineiro, che da sorpresa di inizio campionato, si promuove a certezza, attraverso una serie di risultati utili che permettono agli alvinegros di mantenere la testa della classifica imponendosi stavolta in trasferta a Recife per 4-1 con una firma d’autore,quella di Ronaldinho che in gol su azione,completa la rimonta del Galo spianando la strada alla goleada finale. Per la squadra di Belo Horizonte si tratta del nono successo in undici gare, una striscia di risultati che ha evidenziato il grande carattere, oltre alle qualità tecniche di questo gruppo fin troppo sottovalutato che partita dopo partita si sta affermando come la squadra da battere,potendo fregiarsi del limpido talento dell’ex pallone d’oro,certamente una risorsa di inestimabile valore,rigenerato dal cambio di casacca ad una nuova vita, lontana da tutti quegli eccessi e quelle gesta extracampo che ne avevano caratterizzato il recente passato tra le fila del Flamengo e che ad oggi sembrano solo un lontano ricordo. Tra le inseguitrici tiene botta il Vasco da Gama vittorioso tra le mura amiche del Sao Januario per 2-0 contro un Santos che allo stato attuale delle cose, risulta essere l’irriconoscibile spettro di quella brillante squadra che la passata stagione si era aggiudicata la Coppa Libertadores surclassando qualunque avversario, marcendo invece nei bassifondi della classifica in una posizione che sembra davvero un eresia considerando il grande talento di cui dispone il Peixe che però difetta ormai chiaramente di quella personalità indispensabile per riemergere dalle cattive acque in cui sta pericolosamente navigando la squadra santista la quale sta vivendo una stagione che rischia di diventare da anonima a tragica nel caso in cui gli uomini di Ramalho venissero clamorosamente risucchiati nei vortici della retrocessione che in Brasile è a 4 squadre. Se c’è chi piange da una parte, sorride dall’atra il “Gigante della collina” agguantando un successo prezioso che grazie a Douglas ed al solito Alecsandro ancora a segno,permette di inseguire la capolista a sole due lunghezze di distanza. In terza posizione,a meno tre dalla vetta, il cinico Fluminense espugna il campo del Ponte Preta senza impressionare,vincendo al 90’ grazie ad una rete dell’ex centravanti del Lione e della nazionale Fred il quale fissa il punteggio sul 2-1 che permette un balzo importante in classifica al tricolor carioca.
AMARO DEBUTTO – Non va bene l’esordio in campionato di Clarence Seedorf davanti ai 35.000 accorsi per l’occasione all’Engenhao. Una prestazione discreta quella del centrocampista oranje ex Milan che nonostante la poca intesa con i compagni di squadra appare ben posizonato in campo non disdegnando sparute sortite offensive. L’impressione è che il suo innesto unito al carisma da vero leader sarà certamente fondamentale per il futuro del Botafogo che però viene sconfitto per 1-0 dall’impietoso Gremio a segno con Moreno. In questo momento il tricolor gaucho si conferma squadra tra le più in forma cosi come gli odiati cugini dell’Internacional di Porto Alegre,che non sembrano soffrire l’assenza dei gioielli Oscar e Leandro Damiao, entrambi facenti parte della spedizione olimpica con la Selecao, schiantando per 4-1 l’Atletico Goianense fanalino di coda della massima divisione brasiliana, con le reti di Elton,Jaja,Fred e soprattutto Dagoberto tra i migliori per il Colorado. Nel derby paulista il Corinthians non riesce ad andare oltre il pari per 1-1 contro la Portuguesa di Nelson Dida . Il portierone ex Milan dopo il vantaggio di Heverton cala la saracinesca sugli attacchi del Timao capitolando solo davanti a Douglas, risultando tuttavia decisivo per l’ottenimento di un preziosissimo punto in chiave salvezza. Restando al delicato tema della lotta per non retrocedere è da segnalare l’esonero da parte del Bahia di Paulo Roberto Falcao nonostante lo storico successo nel campionato statale del club di Salvador che mancava da 11 . La squadra bahiana si trova in penultima posizione in classifica e dopo la terza sconfitta consecutiva l’ex faro del centrocampo giallorosso che evidentemente non è riuscito ad insegnare calcio dalla panchina come invece ben faceva quando era in campo è stato allontanato dalla guida tecnica. Un amore mai sbocciato con la dirigenza del club brasiliano che si dice non apprezzasse addirittura il modo di vestire del tecnico quando andava in panchina. L’avvicendamento non sembra aver particolarmente giovato al Bahiaco che nella sfida casalinga contro il Coritiba, rivale diretta per la lotta salvezza, non riesce a prevalere, sciupando in 4 minuti di follia il doppio vantaggio facendosi così rimontare dalla squadra ospite sul 2-2, un risultato che seppur serve poco ad entrambi,per il modo in cui è maturato favorisce inevitabilmente gli ospiti avanti di due punti in classifica.
Questi i risultati completi dell’ undicesimo turno :
Cruzeiro-Flamengo 1-0;
Bahia-Coritiba 2-2;
Figueirense-San Paolo 0-2:
Internacional-A.Goianense 4-1;
Palmeiras-Nautico 3-0;
Sport Recife – Atletico MG 1-4 ;
Vasco da Gama – Santos 2-0;
Botafogo – Gremio 0-1 ;
Corinthians – Portuguesa 1-1
Ponte Preta – Fluminense 1-2.
Classifica (prime posizioni): A.Mineiro 28; Vasco da Gama 26; Fluminense 25; Gremio 21: Cruzeiro 20.
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