Già da tempo se ne parlava con insistenza, ma da oggi c’è un indizio in più. Stefano Pioli, allenatore del Bologna e tra i tecnici più stimati del calcio di casa nostra, sarebbe stato questa mattina a Roma. Veloce gita nella Città Eterna in una giornata senza allenamenti? Qualcosa di più, se si considera che l’ex difensore di Fiorentina e Juventus avrebbe avuto un incontro informale con la dirigenza romanista. Per il momento solo un primissimo scambio di vedute per conoscersi meglio, ma ben presto – e lontano da occhi e orecchie indiscreti al fine di non turbare lo spogliatoio – potrebbe sfociare in una trattativa con tutti i crismi. Pioli, già vicino ad accasarsi a Trigoria nell’estate 2011 prima di puntare su Luis Enrique, è legato con un contratto pluriennale con i rossoblu. Ostacolo sì, tuttavia non insormontabie. Il club del presidente Guaraldi deve rinnovare l’organico: la proposta che la Roma potrebbe mettere sul piatto è il riscatto di Curci, portiere che all’ombra delle Due Torri sembra essere rinato dopo un serio infortunio muscolare, e il prestito di Tachtsidis. Il greco, bravo sì ma non al punto di convincere i giallorossi a riscattarlo, avrebbe l’opportunità di esprimersi in una piazza desiderosa di rilancio. Dove troverebbe due connazionali: Konè e Christodoulopoulos. Di concreto c’è ancora poco, ma se quello di stamattina è stato solo un primo indizio, ora potrebbe bastarne un altro per la conferma che la Roma 2013/14 potrebbe affidare la panchina a Stefano Pioli.