1 come la posizione in classifica. 9 come le vittorie consecutive in altrettante partite. 27 come i punti in classifica. Cifre che messe insieme compongono l’anno di nascita dell’AS Roma ed esaltano la tifoseria che mai e poi mai avrebbe pensato di vivere emozioni del genere. Prima in classifica: non accadeva dalla stagione 2009/2010 quando in panchina siedeva Ranieri che subentrò dopo 2 giornate, e altrettante sconfitte, a Luciano Spalletti. Quella Roma arrivò ad un passo dallo Scudetto poi vinto dall’Inter per via di quel Roma-Sampdoria che rovinò i sogni dei giallorossi. Vittorie consecutive: sono 9, le prime 9. Solo la Juve di Capello nella stagione 2005/2006 riuscì in questa impresa. Ma in quanto a vittorie consecutive il record è già stato dei giallorossi, sempre in quella stagione, con le famose 11 vittorie consecutive della banda Spalletti, prima che l’Inter di Mourinho ne mettesse in fila ben 17. Punti in classifica: alla 9° giornata mai la Roma è stata così in alto. Negli anni recenti il miglior bottino fu di 18 punti nella stagione 2007/2008 anno in cui i giallorossi di Spalletti diedero filo da torcere all’Inter e conclusero al 2° posto.
Giovedì sera si torna in campo, si torna all’Olimpico per scrivere un’altra pagina di storia. L’avversario di turno è il Chievo che non viene da un periodo particolarmente esaltante, ma è una squadra che storicamente infastidisce i giallorossi. Garcia sarà bravissimo a tenere alta la concentrazione, una caratteristica fondamentale per una squadra che dopo 9 giornate non può più nascondersi e vuole fare lotta di vertice fino alla fine della stagione.