Un fermento così in casa Roma a livello di mercato non si registrava da tanto tempo.
Walter Sabatini come è solito fare da quando ha iniziato la carriera da direttore sportivo lavora su più tavoli spostandosi da una sede all’altra, da una città all’altra per filare la tela del mercato giallorosso.
Dopo l’esclusione di ieri dai convocati, oggi a Firenze si consumerà l’ultimo atto (forse) della storia di Ljajic con la Viola. Il serbo, che non rinnoverà il suo contratto con la Fiorentina e che Della Valle ieri sera ha ufficialmente messo sul mercato, dovrà dare una risposta definitiva alla proposta contrattuale della Roma di circa 1,8 ml a stagione per 4 anni. In casa Roma si registra grande fiducia sulla conclusione positiva dell’affare, nonostante il Milan resti alla finestra.
Capitolo centravanti: si registra un rinnovato fermento su Demba Ba sponda Chelsea, con i blues di Mourinho che potrebbero lasciare andare l’ex Newcastle a patto che arrivi nelle prossime ore un altra punta importante. Su Hernandez fonti da Palermo descrivono la forte volontà di Zamparini di provare a trattenere il ragazzo in Serie B per cercare di raggiungere subito la promozione in A. Se l’uruguayano dovesse impuntarsi la Roma nelle ultime ore di mercato potrebbe affondare in maniera definitiva su Hernandez, ma resta al momento una carta di riserva in attesa di capire se ci sia la possibilità di prendere una punta più forte.
Possibili cambiamenti anche in difesa: la Roma ha dato mandato al procuratore di Sakho, difensore della Nazionale Francese e del Psg chiuso dall’arrivo di Marquinhos, di sondare il campo per intavolare una possibile trattativa. Il francese va a scadenza nel 2014 e i giallorossi potrebbero sfruttare i buoni rapporti con i parigini, dovuti all’affare Marcos di qualche settimana fa. Sakho arriverà però solo se partirà uno tra Burdisso e Castan.
Romagnoli intanto è un passo dal Chievo Verona, dove il ragazzo andrà per fare un anno di esperienza in Serie A e tornare alla base nella prossima stagione.