Altro che mezzogiorno di fuoco. Nel calore che attanaglia la nostra penisola in queste settimane il momento più caldo nei cuori romanisti sarà la conferenza stampa indetta alle ore 15:00 in quel di Trigoria dove Daniele De Rossi chiarirà una volta per tutte quali siano le sue intenzioni, di calciatore, uomo ma anche professionista. Il Manchester City dello sceicco Mansour è pronto a fare ponti d’oro al centrocampista di Ostia ma lui sembra orientato verso un altro tipo di scelta, salvo imprevisti. La società giallorossa ha investito molto su di lui accordandogli un contratto importante ed oneroso, anche se dinanzi alla proposta indecente si era detta pronta a trattare, cosa questa che non deve essere stata accolta di buon grado da Daniele che comunque in tempi non sospetti disse una frase abbastanza esplicativa: “Ho solo un rimpianto, quella di poter donare una sola carriera alla Roma”. Dovrebbero già bastare queste affermazioni a fare chiarezza sulla volontà del calciatore che già una volta ha detto no ai citizens e pare intenzionato anche stavolta a non cedere alle ricche lusinghe dei petrodollari e anche agli eventuali trofei che forse nella vita di un calciatore fanno la differenza, dico forse perchè come la storia tramanda, le imprese compiuto sotto il vessillo romano consegnano all’uomo oltre a fama e ricchezza quell’immortalità che nessun altra piazza potrà mai garantire a nessuno.
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