ALLENATORI A CONFRONTO: Carrera vs Zeman. I consigli di Conte per continuare...

ALLENATORI A CONFRONTO: Carrera vs Zeman. I consigli di Conte per continuare a vincere

SHARE

Domani sera allo Juventus Stadium ci sarà una delle partite più attese dell’anno, soprattutto per i giallorossi. Con il ritorno di Zeman, questa sfida ha un sapore di romanticismo, del bene contro il male, del nemico storico che si ripropone sulla strada dell’eroe. Ovviamente parlando di una partita di calcio ci limitiamo a denominarlo avversario, che bisogna batterlo disputando un match perfetto. Il boemo troverà un ambiente caldissimo, molto agitato dalle famose polemiche legate al doping, al calcioscommesse e a vari arbitraggi diciamo rivedibili. Il suo pari ruolo, come ben sapete, Antonio Conte è squalificato e in panchina c’è Massimo Carrera. Dopo una carriera da difensore nella Juventus e nell’Atalanta, il 18 giugno 2009, diventa il nuovo coordinatore tecnico del settore giovanile della Juventus. Esordisce sulla panchina della prima squadra il 4 agosto 2012 nell’amichevole con il Malaga. Il suo primo incontro ufficiale della stagione 2012-2013 è la finale di Supercoppa italiana disputata l’11 agosto 2012 contro il Napoli allo Stadio nazionale di Pechino, dove la squadra bianconera s’impone per 4-2 ai tempi supplementari e Carrera conquista il suo primo trofeo in veste di tecnico. Il 25 agosto colleziona la sua prima panchina in Serie A.

FILOSOFIE A CONFRONTO – Carrera, così come Conte, gioca con il 3-5-2, modulo che dalla metà dello scorso campionato è risultato vincente. Davanti a Buffon troviamo la linea a tre di difesa composta dai nazionali Barzagli-Bonucci-Chiellini. Oltre a loro all’occorrenza c’è anche Lucio. A centrocampo Lichsteiner-Vidal-Pirlo-Marchisio-Asamoah rappresentano un mix perfetto di qualità e quantità. Pirlo per la verità è in dubbio, vista la poco brillantezza fisica di questo inizio campionato e il giovani Pogba già scalpita. Isla e Giaccherini sono rincalzi di prim’ordine. In avanti vucinic è il punto fermo e di fianco a lui si alternano Giovinco, Quagliarella, Matri e volendo anche Bendtner. Nonostante Conte sia costretto a seguire le partite dalla tribuna, Carrera ha dimostrato di saper dare un’impronta ben tangibile alla squadra e la grinta e la forza dei bianconeri non sembra risentire l’assenza del tecnico leccese.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.