Parma-Roma di lunedì sera ci riporta indietro di dodici anni. Se c’è un precedente che merita di essere raccontato è senza ombra di dubbio quello della stagione del terzo scudetto. Il 4 febbraio del 2001 si chiudeva il girone d’andata del campionato 2000/’01 e la Roma capolista faceva visita al Parma di Ulivieri. Una partita difficile, su un campo reso pesante dal freddo e stregata dal punto di vista realizzativo. Un pò la sfortuna, un pò un super Buffon sembravano far incappare i giallorossi in una domenica no. Ma la banda Capello tira fuori una prestazione sontuosa: carattere, personalità, tigna e tenacia. I giallorossi seppur in svantaggio e con un rigore sbagliato, non si demoralizzano e portano a casa la vittoria grazie alla doppietta di una straordinario Batistuta. Pronti via e Roma all’attacco. Al 27′ c’è la grande occasione: fallo di Benarrivo in area su Tommasi, per Farina è calcio di rigore. S’incarica della trasformazione Totti, ma il capitano angola troppo la traiettoria e centra il palo. I giallorossi dominano e sfiorano più volte il vantaggio, ma al 35′ un contropiede velocissimo di Di Vaio concluso con un preciso diagonale porta in vantaggio i padroni di casa. Tre minuti dopo Buffon è strepitoso e salva i ducali sulle conclusioni di Totti, Zago e Cafu. Ad inizio ripresa Almeyda viene rilevato da Boghossian che, a sua volta, dopo soli otto minuti è costretto a cedere il posto a Bolano. Al 7′ Emerson prende il posto di Tommasi tra i giallorossi mentre al 16′ doppio cambio: per il Parma dentro Mboma per Marcio Amoroso e nella Roma Montella sostituisce Delvecchio. La porta difesa da Buffon sembra stregata per la capolista ma alla mezz’ora un lancio di Samuel dalla metà campo trova pronto al volo Batistuta che infila il portiere. Al 37′ arriva il meritato vantaggio: da Montella ad Aldair, traversone che trova ancora una volta pronto in area Batigol per il tocco vincente. Roma in vantaggio. Nel finale Totti lascia spazio a Nakata e di fatto non succede più nulla di rilevante L’esultanza a fine gara di Capello evidenzia tutta la grinta per questa vittoria voluta a tutti i costi. La Roma è campione d’inverno e esattamente un girone dopo sarà campione d’Italia.
PARMA (4-4-2): Buffon, Sartor, Thuram, F.Cannavaro, Benarrivo, Fuser, Almeyda (1’st Boghossian, 8’st Bolano), Lamouchi, Conceicao, Amoroso (16’st Mboma), Di Vaio. A disp.: Guardalben, P.Cannavaro, Falsini, Micoud. All.: Renzo Ulivieri.
ROMA (3-4-1-2): Antonioli, Aldair, Samuel, Zago, Cafu, Tommasi (7’st Emerson), Zanetti, Candela, Totti (40’st Nakata), Batistuta, Delvecchio (16′ St Montella). A disp.: Lupatelli, Mangone, Rinaldi, Guigou. All.: Fabio Capello.
ARBITRO: Farina di Novi Ligure.
MARCATORI: 35’pt Di Vaio (P), 27′ st, 38’st Batistuta (R).