Franco Baldini, dg della Roma, presentando a SkyTg24 il ‘Manuale del Calcio di Agostino Di Bartolomei’, ha fatto il punto sul momento dei giallorossi, dopo la vittoria di ieri sera e del derby di domenica prossima. “De Rossi incedibile? In estate è stata ascoltata un’offerta fatta dal Manchester City e se l’abbiamo ascoltata vuol dire che l’abbiamo presa in considerazione. Molti si dimenticano che i manager hanno il compito di gestire un club e hanno il compito di valutare tutte le opportunità, ma se non l’ascolti neanche come fai a valutarle? In quel caso l’abbiamo fatto poi è stato deciso di soprassedere e se dovesse arrivare un’altra offerta la riascolteremo, ma potremo tranquillamente decidere di soprassedere un’altra volta. Il derby non è una partita come le altre. La partita non è percepita come tutte le altre, c’è la supremazia cittadina e quindi riveste per molta gente un’importanza fuori dall’ordinario. Quando Zeman dice che è una gara come le altre si riferisce ai 90 minuti in campo, con due squadre che si affrontano ed ha ragione, perchè non deve essere la partita della vita o considerata come fosse una guerra. Oltretutto se ci facciamo forti di voler proporre un gioco non dovremmo speculare su quella che è una partita più importante delle altre, quindi da questo punto di vista ha completamente ragione Zeman. Se devi rinnovare una rosa quasi completamente come lo scorso anno e in buona parte anche quest’anno, con un cambio di modulo ed allenatore, tutto questo ti costa del tempo ma l’intenzione di scherzare non c’è mai stata. Destro e Pjanic? Il campionato non finisce adesso, sono ragazzi di 21-22 anni e sono giocatori per i quali il mercato ha fatto delle offerte importanti e se tutto quello che è il nostro compito è allestire una rosa competitiva che abbia 20-22 anche 24 giocatori, questo è il compito che ci riguarda e siamo convinti di averlo svolto, con alcuni sbagli che possono capitare, ma questo è quello che abbiamo messo a disposizione dell’allenatore. Il Palermo? E’ stata una bella partita però la mia presenza qui vuole essere propedeutica a presentare il libro di Di Bartolomei, un manuale perfetto che con molta semplicità viene presentato in modo che tutti possano riconoscere quella che è la sportività, il rispetto e la dignità”.