E’ ormai una corsa solitaria, quella del Bayern Monaco, capolista a +11 dalla seconda classificata Leverkusen. La squadra di Heynckes ha il Meisterschale talmente vicino da potersi specchiare nel riflesso di questo. A consolidare il primato ci pensano Muller e Gomez, il secondo impiega solamente un minuto, dal suo ingresso in campo, per segnare. Ad inseguire, la coppia Hippia-Lewandoski conosce la prima sconfitta della loro gestione. Cade infatti il Bayer in casa dell’Hannover, partita caratterizzata dai numerosi colpi di scena. Vanno in vantaggio gli ospiti con la rete di Castro, vengono raggiunti, e successivamente superati, dal rigore di Huszti e dal goal di Diouf. Un minuto più tardi, la perfezione è nel colpo di testa di Kiessling che fa 2-2. Decide però la gara ancora un rigore di Huszti, finale 3-2. Stesso risultato anche al Signal Iduna Park, in favore però degli ospiti il Wolsfburg. Il risultato clamoroso matura in maniera altrettanto assurda, perché il Borussia prima passa in vantaggio con Reus, poi si vede assegnare un rigore inesistente a sfavore, condito dall’espulsione di Schmelzer. Diego trasforma dagli undici metri e cinque minuti più tardi fornisce l’assist per il gran goal di Naldo. Nella ripresa la formazione di Klopp prova a ribaltare la situazione, trovando il goal del pari su calcio di rigore causato dal fallo di Kjaer. Le api vanno allora alla ricerca del goal vittoria ma subiscono la terza rete del Wlosfburg firmata Dost. Battuta d’arresto pesante per i campioni in carica che vengono raggiunti in classifica dall’Eintracht Francoforte. L’undici guidato da Veh schianta per 4-1 il Werder Brema, con tutte le 5 reti segnate nella seconda fase di gioco. Risaltano agli occhi la prodezza, valevole per il 2-1, di Schwegler e l’assist per l’ultima rete, messa a segno da Inui, servito alla perfezione dal giovane talento Jung (Roma, prendilo!). E’ crisi nera per lo Schalke, sconfitto per 3-1 in casa dello Stoccarda. Mattatore della serata Ibesevic che con la sua tripletta sancisce il verdetto finale. La squadra di Gelsenkirchen non vince da un mese inoltre fatica a trovare bel gioco e punti preziosi per l’accesso in Europa, messa a rischio dall’Amburgo uscito vittorioso dallo scontro con l’Hoffenheim grazie alla doppietta di Rudnevs. Incalza il Borussia Moenchengladbach, vittorioso per 2-0 contro il Magonza grazie alla rete dell’anno di Arango. Il calciatore venezuelano, non nuovo a prodezze simili, prende atto dell’assenza del portiere e dipinge traiettoria perfetta. Sotto vi proponiamo la visione del capolavoro.
In coda Norimberga batte Dusseldorf, mentre l’ultimo classificato Furth perde contro il Friburgo.
Di seguito risultati e classifica:
Bundesliga 16° Turno
Amburgo-Hoffenheim 2-0
(28′, 74′ Rudnevs)
Augsburg-Bayern Monaco 0-2
(39′ Rig. Muller, 61′ Gomez)
Borussia Dortmund-Wolfsburg 2-3
(6′ Reus, 36′ Rig. Diego, 40′ Naldo, 60′ Rig. Blaszczykowsky, 72′ Dost)
Friburgo-Greuther Furth 1-0
(16′ Caligiuri)
Norimberga-Fortuna Dusseldorf 2-0
(26′ Polter, 90′ Feulner)
Stoccarda-Schalke 04 3-1
(1′, 38′ Rig., 61′ Ibisevic, 11′ Marica)
Eintracht Francoforte-Werder Brema 4-1
(47′ Meier, 54′ Petersen, 62′ Schwegler 63′ Aigner, 90′ Inui)
Borussia Monchengladbach-Mainz 2-0
(58′ Hanke, 63′ Arango)
Hannover-Bayer Leverkusen 3-2
(3′ Castro, 20 Rig., 69′ Rig. Huszti, 57′ Diouf, 58′ Kiessling)
Classifica: Bayern Monaco 41, Bayer Leverkusen 30, Borussia Dortmund 27, Eintracht Francoforte 27, Schalke 04 25, Stoccarda 25, Amburgo 24, Borussia Monchgladbach 24, Hannover 23, Mainz 23, Friburgo 23, Werder Brema 21, Norimberga 19, Wolfsburg 19, Fortuna Dusseldorf 18, Hoffenheim 12, Greuther Furth 8, Augsburg 8.
Il fantastico goal di Arango:
