Non ci voleva. Chiamatelo Fato, Moira, o più semplicemente destino avverso. Sembra non aver fine il periodo nero della Roma, deputata a pagare con il massimo tributo qualsiasi leggerezza. Come se non bastasse la rocambolesca sconfitta di Bologna ad agitare gli animi, la squadra capitolina è funestata dagli infortuni, di qualsiasi genere. Dopo l’allarme rientrato per Destro,costretto a non allenarsi per una contusione al piede sinistro, stavolta a fermarsi sono stati contemporaneamente Osvaldo e Totti, gli uomini apparsi più in forma in questo inizio di stagione. I due sono out per la trasferta di Cagliari,costringendo così a scelte obbligate Zdenek Zeman che schiererà il baby tridente composto da Lamela a destra, Nico Lopez a sinistra ed un Mattia Destro non proprio al top della condizione, in qualità di centravanti. L’accaduto riaccende nell’ambiente inevitabilmente la questione riguardante la cessione di Bojan che per come maturata al di la del valore intrinseco al giocatore, ha lasciato più di qualche perplessità, con il destino che accanendosi cosi sulle sorti dei calciatori giallorossi, evidenzia la carenza numerica di un reparto che se poteva sembrare popolato da una pletora di pretendenti per tre maglie, in quel di Cagliari annovererà tra le punte il nome del solo Junior Tallo come sostituto, davvero pochino considerando le ambizioni della Roma. Situazione,questa,che rimarca impietosamente l’inopportunità dell’operazione Bojan. La speranza è che,fatalismo a parte, la sorte possa rivelarsi un pochino più benevola,almeno sotto il profilo degli infortuni, nei confronti dei giallorossi che si approcceranno probante impegno in terra sarda con diverse defezioni.