Alberto Cavasin, ex tecnico di Brescia, Lecce e Sampdoria, è intervenuto ai microfoni di Radio Ies. Queste le sue parole:
Samp di Ciro Ferrara e la Roma di Zeman. Un suo giudizio?
“La Samp molto bene, con il nuovo allenatore la squadra ha trovato subito il passo giusto. Non poteva partire meglio, grazie agli equilibri che ha trovato mister Ferrara. La Roma di Zeman, ha trovato qualche intoppo nelle prime giornate, ma devo dire che è una realtà importante. La squadra del tecnico boemo è una delle candidate a vincere lo scudetto. L’ambiente è ottimo, l’allenatore è in sincronia con tutto quello che ha attorno e la società è molto seria.”
Cosa è cambiato dalla sua Sampdoria?
“Era finito un ciclo quando io mi sono seduto sulla panchina doriana. Ho cercato negli ultimi due mesi a sistemare le cose, ma non ci siamo riusciti. La squadra è però riuscita subito a fare bene, grazie alla nuova ossatura che la società ha costruito.”
Milan e Inter?
“Si era partiti con delle aspettative che ora non si stanno realizzando. Serve grande serenità e umiltà per cercare di rimettersi in carreggiata.”
Fiorentina?
“La Fiorentina di Montella mi piace molto. Ero molto curioso di vedere se il tecnico campano potesse ripetere l’exploit di Catania, e devo dire che è partito alla grande. I nuovi acquisti si sono integrati bene e l’ambiente è con lui. Credo che la Viola potrà fare veramente bene in questa stagione.”
Guardiolismo?
“Credo sia una cosa normale. E’ solo un ricambio generazionale. Devo dire però che la gavetta serve a tutti. Basti pensare a Mourinho, capace di iniziare la sua carriera come terzo allenatore del Barcellona.”